PALERMO – Un attacco duro e diretto nei confronti del governo regionale quello di Salvo Fleres portavoce di Unità Siciliana-Le Api, intervenuto sulla proposta di patti federativi da parte della Lega Nord agli autonomisti siciliani.
Fleres non le manda a dire a Nello Musumeci: “L’assordante silenzio del governo regionale, i suoi vomitevoli ammiccamenti verso qualche dispensatore di seggi e la sua palese incapacità di fornire risposte che consentano il rilancio dell’economia e del lavoro rischiano di far sembrare la Sicilia una terra di conquista abitata da ascari e inetti pronti a qualsiasi compromesso”.
E prosegue affermando che gli autonomisti “non accettano patti federativi che non prevedano concreti interventi a favore della Sicilia” e puntando l’indice contro la Lega Nord: “Al di là di chi, mentendo, vendendosi o travisando la verità, pensa di dividere quanti hanno a cuore le sorti della nostra terra, noi rispondiamo di non essere interessati ad alcun patto federativo che sia privo di contenuti concreti a favore della Sicilia”.
Agli autonomisti interessa che i partiti nazionali siano disponibili a consentire la piena applicazione dello Statuto siciliano, a lasciare in Sicilia le accise sul petrolio, a realizzare il Ponte ed a varare e finanziare un urgente piano perequativo infrastrutturale.
Fleres ne aveva già parlato dettagliatamente nell’intervista uscita lunedì scorso su Qds.it,
Gli autonomisti, insomma, non cercano “servili spazi elettoralistici né posti, come qualcuno ha miseramente fatto in passato, tentando di svendere l’Isola per un seggio in Parlamento o un sottogoverno, ma obiettivi sui quali siamo pronti a confrontarci con tutti, sia con la Lega, sia con il Pd, sia con Forza Italia o con altri”.
“Noi – ha concluso Fleres – gli spazi elettorali li chiediamo agli elettori con i quali siamo pronti a varare un patto per la realizzazione di azioni concrete”.