MILANO – Tutto azzerato sul Ponte di Messina. Si torna alla casella di partenza come nel gioco dell’oca. Il collegamento stabile fra la Sicilia e la Calabria è utile e necessario ma con un progetto a tre campate anzichè una sola come era stato deciso dopo più di mezzo secolo di studi e venti di progettazione.
Il gruppo di lavoro istituito dall’ex ministro Paola De Micheli, presso il ministero delle Infrastrutture, sostiene che esistono importanti motivazioni per realizzare il Ponte all’interno del corridoio europeo che va da Berlino a Palermo. Tuttavia il progetto a campata unica viene abbandonato per un altro a tre luci su un tracciato differente rispetto a quello che ha attraversato un percorso autorizzativo durato 20 anni. Una maniera pilatesca per dare astrattamente il via libera, ma …