Politica

Siccità, Musumeci: “Piano per l’estate, possibile evitare razionamenti”

“Premesso che il razionamento è competenza di Regioni ed enti locali, mi sento di dire che per questa estate si potrebbe scongiurare il pericolo”. Così il ministro della Protezione Civile e del Mare Nello Musumeci in un’intervista al ‘Messaggero’ sull’emergenza siccità.

Il ministro: “Dipende anche dalle precipitazioni delle prossime settimane”

“Ovviamente dipende anche dalle precipitazioni delle prossime settimane. Monitoriamo in particolare Piemonte e Lombardia dove pesano anche le scarse nevicate e soffre l’agricoltura. Ma permetta un appunto”, afferma. Il ministro rileva che “la carenza idrica è una realtà da anni, non solo un’emergenza. Cosa si è fatto negli ultimi anni? Questo governo, con la nuova cabina di regia e in vista della possibile nomina di un commissario, lavora a un piano di medio-lungo termine”.

“Investire in dissalatori e depuratori”

Quanto alle risorse, spiega che “complessivamente, tra fondi nazionali ed europei, i ministeri che si occupano del settore idrico dispongono già di quasi 8 miliardi di euro. Dovevano essere spesi prima, la burocrazia e lo scarso coordinamento hanno rimandato troppo a lungo”. Inoltre, aggiunge, “investire in dissalatori e depuratori è uno dei nostri obiettivi. Guardiamo al modello israeliano per ridurre gli sprechi, ad esempio non usare acqua potabile per irrigare i campi”. E alle proteste ambientaliste per il rigassificatore a Piombino, risponde: “chiedo agli integralisti: ci sono alternative? Non si può dire sempre no. In emergenza è un dovere usare le nostre risorse naturali. Anche per questo da governatore non mi sono opposto al rigassificatore a Porto Empedocle”.