Caronte & Tourist - nave Siremar, foto da comunicato stampa
A partire da oggi, lunedì 8 aprile, Caronte & Tourist sospenderà i collegamenti marittimi integrativi con le isole minori della Sicilia. Tutte a eccezione di Lampedusa, coperta da un regolare contratto. Una decisione che, come prevedibile, ha già creato qualche malumore alle comunità locali.
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Attraverso una nota indirizzata al presidente della Regione Renato Schifani, i sindaci degli otto comuni delle piccole isole siciliane coinvolte hanno richiesto l’intervento con urgenza al fine di garantire i collegamenti marittimi. I primi cittadini hanno espresso “viva preoccupazione per l’incredibile situazione di disagio a cui sono sottoposte le popolazioni isolane e che si ripresenta, ancora una volta, con la sua forte drammaticità, per delle comunità già, pesantemente, condizionate dall’aumento esponenziali dei prezzi e in particolare dei carburanti”.
Poi, prosegue ancora la nota congiunta dei sindaci: “L’interruzione dei collegamenti integrativi, ormai divenuti, dopo tanti decenni, assolutamente essenziali, arrivando proprio all’inizio della stagione turistica e nel momento in cui avrebbero dovuto riprendere le attività edilizie, lavori pubblici e, a breve, anche l’inizio degli interventi previsti del Pnrr ‘Isole Verdi’, verrà a determinare uno stato di paralisi e ulteriori danni all’economia, influendo in maniera drammatica sullo spopolamento delle nostre isole. La notizia dell’interruzione dei collegamenti integrativi – conclude la nota – rischia di mettere in grave agitazione l’opinione pubblica per le criticità già vissute in simili circostanze e che si vorrebbero scongiurare”.