Lavoro

Sicilia, la Formazione non guarda al lavoro

PALERMO – Una strada per imparare sul campo e inserirsi nel mondo del lavoro. Questo dovevano essere i tirocini finanziati dall’avviso 22.

Nella pratica, i giovani che hanno investito forze, competenze e tempo all’interno delle aziende si sono ritrovati con un nulla di fatto in mano, strangolati dalle morse della burocrazia degli uffici regionali: da una parte i pagamenti che languono, dall’altra il mondo del lavoro che non ha dato loro spazio. Un fallimento, insomma, su tutta la linea, che non fa altro che portare in evidenza come, sebbene con buone intenzioni, non si riesca a staccarsi dalla mentalità assistenziale per muoversi verso una più moderna visione imprenditoriale e di crescita economica.

“Come era prevedibile – ha detto Oreste Lauria, portavoce dei tirocinanti dell’Avv…        Per consultare tutto l’articolo abbonati cliccando sul link

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