Rifiuti zero, impianti mille. Legambiente Sicilia, nell’ambito della campagna ‘Sicilia Munnizza Free‘, scende in campo, ancora una volta, per dire non solo basta alle discariche e ribadire il ‘no’ agli inceneritori, ma anche per denunciare “la carenza di impianti per chiudere il ciclo dei rifiuti”.
Oggi, alle 11.30, è in programma il primo flash mob per accendere i riflettori sulla chiusura dell’impianto di compostaggio in contrada Pozzo Bollente a Vittoria, nel Ragusano.
“I lavori di ampliamenti della struttura sono stati completati un anno fa e sono costati 2 milioni e 400mila euro – spiegano da Legambiente -, ma è inagibile in forza della necessità di realizzare una tettoia e l’impianto antincendio per ulteriori costi pari a 2 milioni e 300mila euro. Ma Comuni e Ssr non hanno i fondi necessari”. (Adnkronos)
immagine di repertorio