Come successo a Natale, da oggi la Sicilia è in zona rossa per tre giorni. Le regole sono molto, molto simili a quelle di dicembre, anche se dureranno meno. Qualche differenza, però, c’è.
Varranno da oggi fino fino alla mezzanotte di lunedì. Sono escluse le ordinanze delle singole regioni che hanno previsto una stretta ancora maggiore per Pasqua e Pasquetta.
SPOSTAMENTI
Divieto di spostamento tra le regioni. E’ possibile spostarsi dalla regione di residenza solo per motivi di lavoro, di salute o per urgenze. In questo caso, gli spostamenti vanno giustificati con l’autocertificazione.
COPRIFUOCO DALLE 22 ALLE 5
In ogni regione rimane il coprifuoco già in vigore. Il coprifuoco resterà invariato tra le 22 e le 5, salvo motivi di lavoro, di salute o urgenze, da giustificare con l’autocertificazione.S
SECONDE CASE
Per quanto riguarda le seconde case, le Faq del governo spiegano che è consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, compreso il rientro nelle seconde case ubicate dentro e fuori Regione. Può andare soltanto il nucleo familiare e solo se la casa non è abitata da altri. Inoltre bisogna dimostrare di essere proprietari o affittuari da una data antecedente il 14 gennaio 2021.
In Sicilia pero’, come in altre regioni, è stata introdotta una stretta a tutto questo: chi abita nei Comuni in zona rossa non potrà andare alle seconde case.
PARENTI E AMICI
Sì alle visite a parenti e amici ma nel rispetto del coprifuoco: nei giorni di festa «nelle zone interessate dalle restrizioni, gli spostamenti verso altre abitazioni private abitate saranno possibili solo una volta al giorno, tra le 5 e le 22, restando all’interno della stessa Regione.
Il provvedimento consente gli spostamenti per visite privatad un massimo di due persone “che potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone con disabilità o non autosufficienti conviventi”.
BAR E RISTORANTI IN SICILIA
In tutti i Comuni dell’Isola, anche quelli in zona rossa, sarà consentita a bar, pub, ristoranti, gelaterie e pasticcerie, quindi, la consegna a domicilio (senza limiti di orario). P
ossibile anche la vendita con asporto di cibi e bevande (senza restrizioni dalle 5 alle 18, mentre dalle 18 alle 22 sarà vietata ai soggetti che svolgono come attività prevalente quella di bar senza cucina e altri esercizi simili – codice Ateco 56.3).