Sanità

Sicilia, protesta 56 operatori socio sanitari Villa Sofia a Palermo, Cisl Fp “trovare soluzione”

“Vanno tutelati gli operatori socio sanitari dell’azienda Villa Sofia – Cervello di Palermo, ai quali scadrà il contratto il prossimo 30 aprile”. A dirlo Marco Corrao, segretario regionale Cisl Fp Sicilia, e Gaetano Mazzola, capodipartimento Sanità pubblica della Cisl Fp Palermo Trapani. Oggi e domani davanti la sede legale dell’azienda in viale Strasburgo, a Palermo, protestano i 56 operatori sociosanitari che hanno ricevuto il rinnovo del contratto per un solo mese.

Chiesta rapida soluzione

“È indispensabile, oltre che necessario – affermano Corrao e Mazzola -, trovare una rapida soluzione per questi 56 lavoratori che come tutti noi sappiamo si sono sacrificati con grande professionalità e abnegazione durante questi anni di dura pandemia. La loro attività deve proseguire, anche alla luce del nuovo protocollo regionale per la stabilizzazione, sottoscritto lo scorso 31 marzo”.

Collocazione temporanea

La Cisl Fp sottolinea come sia opportuno prorogare questi contratti in relazione alla direttiva emanata ieri dall’assessore regionale alla Salute, Giovanna Volo e propone di avviare “una collocazione temporanea di questo personale nelle aziende palermitane in modo da colmare le persistenti carenze di organico e consentire l’apertura alla stabilizzazione, dato che questi lavoratori acquisirebbero il requisito fondamentale previsto dalle norme vigenti”.