Economia

Sicilia, saldi invernali condizionati da meteo, Assoesercenti:” Ha sfavorito vendite”

Che il meteo stia mutando anno dopo anno a livello globale, causa surriscaldamento terrestre è un dato di fatto. Che lo stesso rischia di condizionare negativamente tanti settori economici lo è altrettanto. In Sicilia, dopo il conclamato allarme proveniente dall’agricoltura, alla prese con una crescente penuria d’acqua, paventare un crollo delle vendite nel settore dell’abbigliamento è l’Assoesercenti alla vigilia della stagione che avvia i saldi invernali, anche nell’isola, il 5 gennaio.

Rivedere norme

“È necessario in futuro – sostiene la coordinatrice di Assomoda Assoesercenti Cristiana Anfuso – valutare l’ipotesi di posticipare i saldi verso una reale fine stagione. Inoltre bisogna rivedere le norme che stabiliscono le vendite in questa fase. Nei giorni che precedono i saldi la clientela chiede sconti, altrimenti, in caso contrario, lascia la merce in cassa, vuole il 40 o il 50 per cento, questo perché non c’è una reale disciplina del settore. In realtà sia a gennaio (per i saldi invernali) che a luglio (per la stagione estiva), gli sconti dovrebbero partire l’ultimo giorno del mese, ma non adesso, in piena stagione”.

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Autunno si fa per dire

“I saldi – dichiara il presidente di Assoesercenti Sicilia Salvo Politino – iniziano in un periodo in cui la stagione invernale è appena iniziata e, se svolti nel giusto periodo, rappresenterebbero un’occasione di grande interesse economico, sia per gli operatori commerciali che per i consumatori. Le piccole e medie imprese del commercio non hanno beneficiato di condizioni climatiche favorevoli, con temperature estive durante quasi tutta la stagione autunnale, per vendere le merci a prezzo pieno, registrando quindi un calo delle vendite di oltre il 40%”.

Spettro svendite

“A causa di ciò si vedono costrette a svendere a saldo per seguire l’onda dettata dalla grande distribuzione e dal commercio on line. Per questo, come Assoesercenti, auspichiamo per il futuro che la data di inizio degli sconti si avvicini di più a quella della vera fine della stagione”. Secondo Assoesercenti i saldi invernali in Italia rappresentano un volume d’affari di quasi 5 miliardi di euro. Le famiglie spenderanno in media circa 130 euro a persona. I capi di abbigliamento (94,4%) e le calzature (85,1%) sono i prodotti più ricercati da quanti si dicono intenzionati a fare acquisti durante i prossimi saldi invernali”.