Da lunedì 21 giugno anche la Sicilia sarà in zona bianca. Come il resto d’Italia. Domani arriverà l’ufficialità del ministero e Roberto Speranza firmerà l’ordinanza, ma è praticamente sicuro il passaggio del resto delle Regioni che ancora sono in zona gialla (poche, tra cui appunto la Sicilia) nella fascia meno restrittiva.
Dunque, per tre settimane di fila l’Isola, nonostante sia sempre stata in testa ai contagi giornalieri in Italia, è riuscita a stare sotto la fatidica soglia dei 50 contagi per 100.000 abitanti. Cosa cambia dunque? Non troppo, a dire il vero e analizzando bene la situazione. Tranne una cosa, grossa: niente più coprifuoco alle 24.
Anche in “bianco” gli ospiti di matrimoni, battesimi e comunioni dovranno esibire il green pass, salta il limite di 4 persone al tavolo al ristorante, si a docce in piscine e palestre, ristoranti via libera totale.
Riapriranno sale giochi, sale scommesse, bingo, casinò, ma anche parchi tematici e di divertimento, centri culturali, sociali e ricreativi, feste post cerimonia, e discoteche (dove per il momento si potrà consumare ma non ballare).
Resteranno solo le mascherine obbligatorie e il distanziamento, che i governatori possono garantire e regolare anche con apposite ordinanze. Ma anche questo ultimo “ostacolo” della pandemia sarà questione di tempo: già a metà luglio dovrebbe saltare l’obbligo. Vedremo.
I ristoratori dovranno garantire «il numero massimo di presenze contemporanee (all’aperto e soprattutto al chiuso) in relazione ai volumi di spazio e ai ricambi d’aria e rendere disponibili e obbligatori prodotti per l’igienizzazione delle mani per i clienti e per il personale anche in più punti del locale, con almeno 1 metro di separazione tra i clienti di tavoli diversi negli ambienti al chiuso (estendibile ad almeno 2 metri in base allo scenario epidemiologico di rischio) e di almeno 1 metro di separazione negli ambienti all’aperto (giardini, terrazze, plateatici, dehors.
Rimangono tutte le regole, anche in zona bianca rimarrà l’obbligo del green pass (quindi, vaccinati o tampone 48 ore prima).
In zona bianca non c’è coprifuoco. Dunque, l’ultimo giorno di questa misura, in Sicilia, sarà domenica 20 giugno.