Cronaca

Sicilia zona gialla a San Valentino, ristoranti e bar, le regole

Dopo che l’assessore alla Sanità Ruggero Razza ha confermato ieri che proverà a ad ottenere la zona gialla per la Sicilia già da San Valentino, bar e ristoranti hanno iniziato già ad organizzare quello che per moltissimi sarà il giorno della riapertura.

“Chiederemo un anticipo al Ministero, in caso di passaggio in zona gialla, in modo tale da poter far respirare tutti quelle categorie più penalizzate e che continuano a pagare questo stato d’emergenza”, ha detto Razza.

I DUBBI DEI RISTORATORI

“Ho letto le dichiarazioni e le intenzioni dell’assessore e non posso che essere contento – dice Natale Giunta, uno degli chef siciliani più famosi in Italia -. Speriamo di avere la certezza quanto prima, per noi sarebbe importante. Non possiamo però dimenticare quanto questi continui apri e chiudi ci danneggino, non sono delle direttive adatte alla ristorazione”.

Continua Giunta: “E’ sempre tutto un dubbio. Io ad esempio devo andare a fare eventualmente la spesa per organizzarmi, dovrei magari poter promuovere l’apertura per San Valentino, ma come detto non ci sono certezze, e questo non va bene”.

I DATI

L’indice Rt in calo (0.73), più basso rispetto a quello nazionale (0,84), posizionerebbe già l’Isola in zona gialla, ma la zona arancione, secondo i vari Dpcm, deve durare per almeno due settimane. Per andare in “giallo”, infatti, l’Rt deve essere inferiore a 1.

La Sicilia, da ordinanza, sarebbe in arancione almeno fino a giorno 15, cioè lunedì, ma come ha detto Razza, si può chiedere un anticipo a Roma.

ZONA GIALLA, LE REGOLE

In zona gialla bar e i ristoranti sono aperti fino alle 18 con servizio al tavolo, poi solo asporto. Sono aperti anche gli alberghi e all’interno i bar e i ristoranti rimangono aperti a disposizione dei clienti che vi alloggiano

Nella propria regione, se è in fascia gialla, ci si può spostare senza limitazione.

I musei e le mostre sono aperti soltanto il venerdì, chiusi il sabato e la domenica. È raccomandata la prenotazione online e in ogni caso all’interno delle sale si deve mantenere la distanza e i tempi sono contingentati.

Per le seconde case invece, fuori dalla Regione potrà andare soltanto chi dimostra di avere la casa di proprietà o con un contratto di affitto firmato prima del 14 gennaio 2021.

Nei centri commerciali le attività nelle giornate festive e pre-festive sono chiuse, fatta eccezione per le farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi, edicole e librerie.

Coprifuoco è sempre valido in tutte le zone dalle 22 alle 5 del mattino successivo.