La Sicilia è la regione maggiormente rappresentata dagli italiani residenti estero, con oltre 815mila soggetti che si trovano lontano dalla loro terra d’origine. Si tratta del dato che emerge dal “rapporto Italiani nel mondo 2023” realizzato dalla Fondazione Migrantes.
Secondo il contenuto del report, prosegue “inesorabilmente” la fuga dei residenti italiani dallo Stivale – compresa la Sicilia – verso altre destinazioni, preferibilmente europee. Al 1° gennaio 2023 i connazionali iscritti all’Associazione italiani residenti all’estero (Aire), sono 5.933.418, il 10,1% dei 58,8 milioni di italiani residenti in Italia.
Il 46,5% dei quasi 6 milioni di italiani residenti all’estero ha origini meridionali e, in particolare, il 15,9% è rappresentato da soggetti provenienti dalle sole Isole. Come detto, la Sicilia rappresenta la fetta più importante di connazionali residenti all’estero. A seguire, vi sono la Lombardia (quasi 611 mila), la Campania (+548 mila), il Veneto (+526 mila) e il Lazio (quasi 502 mila).
Al contrario di quanto capita per gli italiani in Italia, l’Italia che risiede all’estero è sempre più giovane. Crescono le classi di età centrali costituite da giovani, giovani adulti e adulti maturi: il 23,2% (oltre 1,3 milioni) ha tra i 35 e i 49 anni; il 21,7% (più di 1,2 milioni) ha tra i 18 e i 34 anni”, si legge ancora nel documento della Fondazione Migrantes.
La Sicilia è la terza regione dalla quale si emigra al di là dei confini nazionali, con un dato di incidenza totale dell’8,9%. Prima dell’Isola si piazzano Lombardia e Veneto rispettivamente con il 18,8% e l’11,4%. Sempre la nostra regione risulta tra i primi posti per quanto riguarda i rimpatri. Il ritorno dei siciliani al di qua delle Alpi è stimato i 7mila soggetti, pari al 9% del totale. Tanti anche i rientri verso la Lombardia (14mila pari al 19% del totale), il Lazio (oltre 7mila pari al 10%).
A livello provinciale, Palermo figura tra le città dove si concentrano maggiormente i ritorni, insieme a Roma, Torino e Napoli. Il rapporto Migrantes sottolinea poi il particolare dato che riguarda i flussi di connazionali dalla Germania verso la Sicilia che “sono più i più numerosi e quelli mediamente più diffusi sul territorio” sull’esperienza di tante famiglie emigrate nei decenni precedenti nel Paese tedesco.
Il 24% dei rimpatri riguarda proprio l’Isola e i maggiori cluster sono stati osservati nelle città di Agrigento, Catania e Palermo. Importante anche il flusso verso la provincia del capoluogo siciliano che deriva dagli Stati Uniti.
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