Impresa

Sicindustria Palermo, Giuseppe Russello nuovo presidente, “La mia vision di sviluppo”

Giuseppe Russello è il nuovo presidente di Sicindustria Palermo. Ha 59 anni, è laureato presso la facoltà di Ingegneria Meccanica dell’Università del capoluogo siciliano e, tra le altre cose, ha precedentemente ricoperto sempre presso la stessa associazione il ruolo di vice presidente con delega alle relazioni industriali. Lo abbiamo intervistato.             

Presidente, come ha in programma di supportare le imprese del territorio palermitano?                     

 “Le imprese vivono in un territorio che ha bisogno di essere valorizzato. Abbiamo bisogno che si crei un ecosistema che aiuti l’impresa, un ecosistema fatto di infrastrutture funzionanti, di collegamenti tra porti, aeroporti, ferrovie, autostrade, imprese. Un ecosistema fatto da un’amministrazione efficiente, che risponda in tempi compatibili con lo sviluppo. Un ecosistema infine fatto da una capacità condivisa di pianificare e programmare”.     

                                                                                                                                                    C’è un comparto che, secondo lei attualmente, necessita di particolare sostegno a causa dell’emergenza covid perché ha subìto il colpo più degli altri?                                

“La pandemia ci ha insegnato a rivedere i paradigmi con cui misuravamo la realtà, le cose. Oggi abbiamo capito che siamo in grado di riadattarci e di ricrescere. Ora la nostra economia sta ripartendo. Ma non dobbiamo dimenticare una cosa: lo sviluppo passa dall’industria. Certamente dall’industria manifatturiera, un’industria moderna che guarda ai concetti dell’industria 4.0, affiancata da un corretto sviluppo di un’agricoltura moderna e altamente tecnologica, con i servizi e un turismo di alto livello”.

Per i giovani imprenditori in particolare ha in mente delle iniziative?     

“I giovani rappresentano il futuro, il pensiero fuori dai cardini. Non c’è dubbio che saranno loro i principali testimoni di questa ripresa dell’economia e che saranno loro più di tutti a beneficiare di un ecosistema favorevole allo sviluppo in Sicilia”.     

Che genere di aiuto si aspetta, invece, da parte delle istituzioni politiche?

“Siamo interlocutori leali e per questo chiediamo un confronto leale con le istituzioni. Nella assoluta consapevolezza che siamo imprenditori, generiamo lavoro. E per questo pretendiamo rispetto. Le imprese faranno la propria parte. Sono pronte a dare una mano, in termini di competenze e di esperienza per lo sviluppo del territorio”.      

                                                                                                                                                        Da qualche giorno il Green pass è obbligatorio per tutti i lavoratori.
Si sta rivelando un problema per le imprese palermitane? E in che misura?

“In tempi di emergenza pandemica non credo si possa invocare la libertà personale di fronte al rischio di mettere in pericolo la sicurezza e la salute della collettività. Il green pass è lo strumento che oggi garantisce che i luoghi di lavoro siano luoghi sani e sicuri. Nel territorio palermitano non possiamo parlare di problema nelle imprese. Da parte dei lavoratori abbiamo avuto una adesione generalizzata e diffusa alla vaccinazione e con una partecipazione massiva e consapevole”. 

Roberto Pelos