La circolare sull’appellativo da utilizzare nelle comunicazioni ufficiali in cui viene citata Giorgia Meloni. Non è piaciuta a tanti, forse a nessuno. Dal canto suo, il/la premier Meloni riaccende i riflettori sui veri problemi del Paese, cercando di spegnere definitivamente le polemiche sulla dicitura da utilizzare nei suoi confronti. E intanto non sono mancate le occasioni per scatenare l’ironia sui social network. E’ virale il post facebook che arriva direttamente da Palermo.
E’ stata pubblicata, in queste ultime ore sui social , un post nella pagina facebook “KePalle – Arancine d’Autore“, il brand che produce e vendono arancine a Palermo. Rivolgendosi ai clienti: “Per opportuna informazione si comunica che l’appellativo da utilizzare per la Regina della Rosticceria Palermitana è: “la Signora Arancina”. Buon appetito”.
Il riferimento è evidentemente alla vera circolare, che ha suscitato polemiche e ilarità, che nei giorni scorsi è stata indirizzata “a tutti i ministeri” dal nuovo segretario generale di Palazzo Chigi, Carlo Deodato: “Per opportuna informazione si comunica che l’appellativo da utilizzare per il Presidente del Consiglio dei Ministri è: “Il Signor Presidente del Consiglio dei Ministri, On. Giorgia Meloni”.
“Leggo che il principale tema di discussione di oggi sarebbe su circolari burocratiche interne, più o meno sbagliate, attorno al grande tema di come definire la prima donna Presidente del Consiglio. Fate pure. Io mi sto occupando di bollette, tasse, lavoro, certezza della pena, manovra di bilancio. Per come la vedo io, potete chiamarmi come credete, anche Giorgia”.