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Berlusconi in Terapia Intensiva, trascorsa la prima notte al San Raffaele: come sta

Ha trascorso la notte ricoverato in Terapia Intensiva cardiochirurgica all’ospedale San Raffaele di Milano l’ex premier Silvio Berlusconi, 86 anni, dopo l’arrivo nel nosocomio lombardo avvenuto ieri a mezzogiorno e la successiva diagnosi della polmonite.

Il leader di Forza Italia, secondo le ultime informazioni, sarebbe ancora stazionario nonostante un quadro clinico che continua a delinearsi come complesso.

Ieri sera Berlusconi ha ricevuto la visita dei figli e del fratello Paolo. Proprio quest’ultimo, rispondendo alle domande dei cronisti, ha dichiarato che il Cavaliere “È stabile, è una roccia. Il suo umore? Il nostro è buono. Ce la farà anche stavolta”.

In precedenza, il coordinatore nazionale di Forza Italia, Alberto Tajani, aveva fatto sapere che Berlusconi era stato “stato ricoverato per una infezione non risolta, ma parla”.

Silvio Berlusconi, ancora nessun bollettino ufficiale

Dall’ospedale del San Raffaele, tuttavia, continuano a non trapelare notizie ufficiali per quanto riguarda la salute di Silvio Berlusconi, che continua a essere seguito dal medico di fiducia Alberto Zangrillo. Per l’intera giornata di ieri l’ospedale milanese non ha diramato bollettini, condizione che ha alimentato non poche voci sulla situazione dell’ex premier.

Secondo le ultime indiscrezioni diffuse dal Corriere della Sera, Silvio Berlusconi soffrirebbe di una malattia del sangue. La stessa avrebbe causato il ricovero precedente di fine marzo, quando si era parlato di semplici controlli di routine.