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Sindacati Sicilia, “Forestali in attesa di stipendio da mesi”

Fai-Flai-Uila Sicilia fanno rilevare che il ritardato pagamento degli emolumenti agli operai forestali, sia del Dipartimento sia del Comando, sono diventati ormai cronici e sicuramente non giustificabili”. Inizia così una lettera aperta inviata dai segretari generali di Fai Cisl-Flai Cgil-Uila Uil Sicilia, Pierluigi Manca, Tonino Russo e Nino Marino, al presidente della Regione Nello Musumeci, agli assessori regionali all’Economia, all’Agricoltura e al Territorio Gaetano Armao, Toni Scilla e Totò Cordaro, oltre che ai dirigenti del Comando Corpo Forestale e dei Dipartimenti Bilancio e Sviluppo territoriale.

“Tale situazione – si legge ancora nella nota sindacale – appare ancora più grave in quanto ciò non dipende dalla mancanza di risorse, ma quasi sempre da un iter burocratico talmente contorto e cavilloso di passaggi tra le amministrazioni che spesse volte diventa impossibile individuare persino le responsabilità di uffici e settori competenti”.

“Risulta paradossale – proseguono – che gli emolumenti di dicembre 2020 sono stati percepiti solo nel mese di luglio 2021 e solo in alcune province. In atto, altresì, i lavoratori devono ancora percepire in quasi tutti i territori gli emolumenti del mese di giugno 2021. Questo vale per i forestali a tempo indeterminato come per quelli a tempo determinato, al primo mese di attività dopo un semestre di fermo. Una condizione comprensibilmente drammatica”.

Concludono i segretari di Fai-Flai-Uila: “I nostri continui, praticamente quotidiani, solleciti agli assessorati e ai dirigenti producono quasi mai effetto, anzi si assiste a uno stucchevole scaricabarile”.