SIRACUSA – Il settore ambiente del Comune di Siracusa ha reso noti i dati sulla raccolta differenziata dei rifiuti in città nel mese di maggio. Detti dati sono incoraggianti poiché si attestano al 40 per cento, con un incremento del 5,5 per cento rispetto al mese di aprile. Inoltre, nel mese di maggio la raccolta “porta a porta” è stata estesa per la prima volta a quasi tutto il territorio comunale.
L’assessore al servizio di Igiene urbana, Andrea Buccheri, ha manifestato la propria soddisfazione per il risultato sulle percentuali di rifiuti differenziati raccolti a maggio: il 40 per cento contro il 34,5 di aprile. “L’estensione – dichiara Buccheri – a un’altra fetta importante della città, e mi riferisco a una parte di Grottasanta, sta cominciando a produrre gli effetti sperati. Nonostante i continui disagi causati dalla carenza di impianti per il conferimento della frazione organica, stiamo riuscendo a sopperire alle mancanze della Regione. Il 40 per cento può e deve essere ulteriormente incrementato nei mesi a venire ma è comunque un traguardo molto importante perché ci pone nella fascia alta delle città di grandi e medie dimensioni. Con questo risultato la media annua si attesta al 35,7 per cento”.
Procede anche l’attività di rimozione dell’amianto in diverse aree del territorio comunale. Lo scorso venerdì, infatti, gli operai della Tekra hanno proceduto alla rimozione complessiva di tre tonnellate di amianto. La raccolta dell’amianto è scattata dopo alcune segnalazioni effettuate da cittadini e ha riguardato alcune zone che solitamente sono poco transitate e, pertanto, sono più “appetibili” a chi smaltisce irregolarmente i rifiuti. Si tratta di: Provinciale Maremonti, via della Spigola (zona Asparano), via del Salgemma (Plemmirio), traversa Capocorso e contrada Sant’Elia (Cassibile). A tal riguardo l’assessore Buccheri ha detto: “Pochi giorni dopo le segnalazioni siamo riusciti a rimuovere ingenti quantità di lavorati in amianto, prodotti fortemente inquinanti e rischiosi per la salute di chi ne viene a contatto. Ricordo che per rimuovere tali materiali è necessario ricevere un nulla osta dall’Asp, procedere con operazioni di inertizzazione e, successivamente, rimuoverli attraverso attente e scrupolose procedure. Quanti ancora, in spregio alle regole, maneggiano ed abbandonano con disinvoltura l’amianto non comprendono la sua pericolosità e le norme di natura penale a cui vanno incontro”.
Infine, è stato pubblicato il calendario delle prossime giornate in cui il compattatore itinerante per la raccolta degli sfalci sarà presente nelle contrade marine. Il cassone è stato lunedi 22 a Fanusa (presso il distributore di benzina), venerdì 26 sarà a Fontane Bianche (via Lago di Lugano), e lunedì 29 giugno a Plemmirio (via dell’Opale). “Questa iniziativa – conclude l’assessore Buccheri – consente di usufruire di un servizio molto utile a centinaia di persone che in autonomia decidono di pulire il proprio terreno o il proprio giardino. Una pratica che riduce i fuochi controllati degli sfalci, ormai vietati a decorrere dal 15 giugno, come prescritto dall’ordinanza del sindaco Francesco Italia”.