Siracusa

Siracusa, procede in provincia la vaccinazione

SIRACUSA – Anche in provincia di Siracusa hanno preso il via le operazioni di somministrazione del vaccino contro il Sars Cov2. Le prime 195 dosi di vaccino sono state consegnate al Centro Trasfusionale dell’ospedale Umberto I.

Secondo il crono-programma, stabilito dall’Assessorato regionale della Salute, durante il mese di gennaio le ulteriori dosi di vaccino destinate alla provincia aretusea verranno somministrate dapprima ai soggetti più a rischio che si sono prenotati e cioè al personale delle Aree Covid, dei Pronto soccorso, delle Terapie intensive, del 118, per poi estendere la vaccinazione a tutti gli altri soggetti.

Il direttore del Centro Trasfusionale dell’ospedale Umberto I di Siracusa, Dario Genovese, ha precisato che: “La vaccinazione avverrà nei punti ospedalieri e territoriali individuati e successivamente in quelli delle residenze sanitarie assistite, l’organizzazione è sotto la direzione medica di presidio ospedaliero e, secondo il calendario vaccinale predisposto dalla Direzione, verranno convocate le sedute e una quota parte dei vaccini, pari al 50 per cento, sarà conservata per garantire al ventunesimo giorno la somministrazione della seconda dose”.

Il direttore sanitario dell’Asp di Siracusa, Salvatore Madonia, ha aggiunto: “Già da subito abbiamo iniziato a somministrare il vaccino al personale sanitario dei Centri Covid dei nostri ospedali. Si dà così avvio a questa importante pratica vaccinale e via via ci adegueremo secondo programmazione”.

“La vaccinazione, sappiamo, non è obbligatoria – ha dichiarato il direttore generale dell’Asp di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra, – ma c’è un obbligo morale e civico da parte di tutti noi. Il senso di responsabilità nei confronti dei propri cari, soprattutto di coloro che sono più vulnerabili e convivono con noi e nei confronti degli altri ci deve portare a decidere di vaccinarci subito. Dagli studi condotti è un vaccino sicuro ed efficace che ci fa guardare finalmente al futuro con una nuova prospettiva”.

Dopo l’ospedale Umberto I, dove in 48 ore sono stati vaccinati, compatibilmente con il quantitativo di dosi consegnate, medici ed infermieri che hanno aderito volontariamente, anche gli ospedali di Lentini, Avola, Noto ed Augusta hanno ricevuto le dosi assegnate.

Le sedute di vaccinazione sono in corso. La direzione strategica aziendale ha predisposto postazioni fisse in tutti gli ospedali della provincia con un impegno organizzativo che sta trovando pieno riscontro nella adesione sempre più numerosa del personale e dalla prossima settimana sarà disponibile anche una autoemoteca per garantire una completa copertura territoriale.

Frattanto è risultata positiva al Covid-19 una tra i medici dell’Asp di Siracusa che era stata vaccinata a Palermo una settimana addietro. Si tratta della dirigente del reparto di Malattie infettive dell’Umberto I di Siracusa, Antonella Franco.

“Sono risultata positiva al Covid ma rifarei il vaccino e farò il richiamo che rappresenta l’unica grande opportunità che abbiamo per vincere questa battaglia – ha detto Antonella Franco – . Se non l’avessi fatto il virus indisturbato mi avrebbe arrecato magari un danno irreversibile”.

“Vi assicuro – ha aggiunto – che prima di fare il vaccino avevo eseguito più di un tampone ma il virus molto probabilmente era ancora in incubazione”.