Siracusa

Criminalità, a Siracusa più controlli e prevenzione

SIRACUSA – Anche a Siracusa è stato celebrato il 207° anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri. La celebrazione, causa pandemia, si è svolta con una ridotta presenza di pubblico. Unica autorità pubblica provinciale presente il prefetto, Giusi Scaduto, che insieme al Comandante Provinciale, Colonnello Giovanni Tamborrino, ha deposto una corona di alloro presso la targa in onore dei Caduti dell’Arma all’ingresso della caserma di viale Tica.

La cerimonia è stata l’occasione per illustrare i dati dell’attività preventiva e di contrasto alle varie forme di criminalità condotta dai Comandi Carabinieri operanti nel territorio di tutta la provincia nel periodo compreso fra giugno 2020 e maggio 2021.

L’attività preventiva dispiegata dalla Tenenza di Floridia, dalle 25 Stazioni, dai Nuclei Operativi e Radiomobili delle Compagnie di Siracusa, Augusta e Noto (pattuglie, perlustrazioni e servizi di Carabiniere di quartiere) ha fatto registrare, nei 12 mesi in esame, circa 20.000 servizi esterni, pari a più di 100.000 ore. L’operato dei reparti dell’Arma aretusea, nel periodo in esame, tiene anche conto dell’attività dispiegata per la prevenzione della diffusione della pandemia da Covid-19, che ha visto più che raddoppiato il numero delle persone controllate su strada (circa 67.000 rispetto alle quasi 30.000 del periodo omologo) e quello delle attività economiche ispezionate (circa 16.000).

Il numero complessivo dei delitti denunciati per cui ha proceduto l’Arma dei Carabinieri è stato pari a 8.600 circa, il 67% di quelli complessivamente denunciati a tutte le Forze dell’Ordine.

L’attività di contrasto dell’Istituzione si è confermata incisiva, attestandosi su dati statistici pressoché analoghi a quelli dell’anno precedente. Il numero dei reati scoperti è infatti stato pari al 32,6% circa, con un incremento percentuale del 2,6% rispetto all’omologo periodo antecedente. Il numero di rapine consumate, pari a 68, sostanzialmente invariato rispetto al periodo antecedente, nel quale ne erano state registrate 63.

Particolarmente positivo il dato inerente ai furti denunciati, passati da un totale di 4.012 a 3.181 (-20,7%). Nell’arco temporale in esame (giugno 2020 – maggio 2021), le persone denunciate a piede libero dai Carabinieri aretusei per reati di vario genere sono state 2.995, mentre il numero degli arresti è stato di 479, con un incremento del 3% rispetto allo stesso periodo degli anni 2019/2020; 220 sono stati gli arresti in flagranza.

L’attività antidroga ha ancora una volta costituito importante componente dell’attività operativa, consentendo il sequestro di oltre kg. 76 di stupefacenti di vario genere, che se venduti al dettaglio avrebbero fruttato oltre 2 milioni di euro, e l’arresto di 90 soggetti, nonché l’individuazione di 428 persone dedite all’assunzione di droghe, per lo più giovani, segnalati alle Prefetture di residenza.

Il contrasto ai reati in materia di violenza di genere, con particolare riguardo ai maltrattamenti in famiglia ed agli atti persecutori (stalking), ha visto un incremento dell’attività repressiva operata in flagranza, con l’arresto di 18 soggetti e nel deferimento in stato di libertà di altri 13 resisi responsabili di odiose condotte in danno di fasce deboli.

Infine per quanto concerne i servizi in materia di circolazione stradale, 4.503 sono stati i verbali redatti per violazioni delle norme del Codice della Strada a carico di indisciplinati utenti, con sanzioni amministrative pari a 3 milioni di euro circa.