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Feste nel segno della musica

SIRACUSA – Una città dai mille misteri, dalle mille leggende e dai mille volti. E questo Natale Siracusa svelerà il lato di sé che più di tutti le appartiene: quello culturale, raccontato dalle pietre millenarie dei beni archeologici. Cultura ma anche musica, che negli anni ha accompagnato la narrazione storica, le tradizioni, quelle antiche tramandate negli anni, e quelle nuove tutte da scoprire, ed infine l’arte di cui la città ne è piena.

Suoni, melodie, parole, sapori e ricordi si mescolano in “Arte in Musica, un’iniziativa di tre giorni che abbraccerà tre siti culturali per dare vita a un percorso unico nel suo genere. Nata da un’idea di Aditus Culture, la manifestazione è organizzata in collaborazione con Regione siciliana, Sovrintendenza dei Beni culturali, Parco archeologico di Siracusa, Eloro e Villa del Tellaro e Galleria di Palazzo Bellomo.

Si parte il 27 dicembre, alle ore 19, al Castello Maniace, sulle note del pianoforte di Orazio Sciortino (nella foto), che con il suo concerto di musica classica “Quasi una fantasia”, incanterà il pubblico con brani di Mendelssohn, Bach, Busoni e Liszt. La cornice storico-artistica, le luci soffuse, la musica da camera e la storia, faranno da cornice a uno spettacolo che si preannuncia già ricco di emozioni. Dopo il “sogno” di Orazio Sciortino, sarà la volta dei Cantunovu con il loro “Ninnareddi e Ciaramaddi”, alla riscoperta delle tradizioni siciliane.

Il dialetto siciliano sarà il protagonista delle note del gruppo siracusano che intratterrà il pubblico giorno 3 gennaio, alle 19, alla Galleria Regionale di Palazzo Bellomo. Infine, ultimo appuntamento per il 6 gennaio, dalle 11 alle 13,30, al Parco Archeologico della Neapolis con “Il bosco incantato nell’Orecchio di Dionisio”, spettacolo itinerante della Casa del Musical. Il percorso terminerà con il concerto dei SeiOttavi, noti per la partecipazione alla commedia “Rane” con Ficarra e Picone.