Siracusa

Siracusa, via ai lavori di riqualificazione del Porto piccolo

SIRACUSA – A Siracusa hanno preso il via i lavori di riqualificazione del Porto piccolo nel tratto dello sbarcadero di Santa Lucia e di Riva Porto Lachio. Per detti lavori è stato ottenuto un finanziamento di ben 2.559.076,12 euro a valere sui fondi Pac (Politica agricola comune) Infrastrutture e Reti 2014-2020 Asse B – Programma Recupero Waterfront – Linea 4 – Interventi di miglioramento della connessione materiale tra i centri urbani e le aree portuali.

Gli interventi sono stati aggiudicati dal Consorzio Stabile Da Vinci, società milanese che ha offerto il maggior ribasso pari al 11,12% e che, per l’esecuzione dei lavori, si servirà della Società Tixe S.r.l. di Siracusa. Autore del progetto di riqualificazione è l’architetto Ivan Minioto.

La riqualificazione del Porto piccolo di Siracusa si articola in tre fasi

La riqualificazione dell’area si articola in tre fasi: la prima relativa alla zona di Riva Porto Lachio, che avrà una durata complessiva di quattro mesi e si concluderà nel febbraio 2025; la seconda relativa all’area prospiciente la costa dello Sbarcadero Santa Lucia, che durerà dal 21 febbraio al 21 giugno; la terza che riguarderà la parte più interna della stessa area e che si svolgerà dal 21 giugno al 20 ottobre.

Per l’esecuzione dei lavori la Capitaneria di Porto aretusea ha emesso un’ordinanza per regolamentare l’accesso via terra e via mare dell’area in oggetto che si protrarrà fino al 20 ottobre del prossimo anno. L’intervento di riqualificazione contribuirà alla riqualificazione delle aree limitrofe allo sbarcadero Santa Lucia con elevati criteri di qualità architettonica e con un profilo tecnologico orientato a sistemi edilizi sostenibili.

Comporterà la riduzione dell’impatto ambientale mediante l’utilizzo di tecnologie dedicate al risparmio energetico, il rilancio complessivo del sistema turistico siracusano, la restituzione alla cittadinanza di un contesto urbano rilevante con caratteristiche architettoniche d’eccellenza, una nuova rilevanza e capacità di attrarre interesse nell’insediamento di servizi alla persona, l’abbattimento delle barriere architettoniche.

Un nuovo fronte mare riqualificato

Dette aree, fino ad oggi utilizzate come piazzali di servizio alla diportistica ed alla pesca o come parcheggi auto, acquisiranno una valenza urbana, costituiranno un nuovo fronte mare riqualificato per la città e in particolare per il quartiere Santa Lucia, offrendo anche la possibilità di completare l’idea di un waterfront fruibile, che senza soluzione di continuità connette il waterfront dell’intera isola di Ortigia con il sistema, già realizzato, della pista ciclabile dell’ex cintura ferroviaria avendo come cerniera le Latomie dei cappuccini.

L’area oggetto di intervento è costituita dall’arco costiero del Porto piccolo per il tratto compreso tra la diga foranea ed il confine con l’area in concessione alla Lega navale. Il progetto prevede l’eliminazione di volumi precari e il ridisegno degli spazi al fine della loro fruizione pubblica pedonale e del loro utilizzo da parte degli utenti.

Sarà realizzata una grande piazza sul mare

Sarà realizzata una grande piazza sul mare, saranno piantumati alberi e realizzate panchine. Vi sarà un’area per futuri chioschi nei pressi del molo e, dalla parte opposta, un lungo marciapiede alberato per una passeggiata fronte mare. La pavimentazione sarà in pietra bianca e il sistema di illuminazione con i led.