Siracusa

Libero Consorzio e Comuni uniti per ripulire le strade

“Bonificare e rimuovere le discariche abusive site lungo le strade provinciali”. E’ stato questo l’argomento al centro di un incontro che si è svolto nel capoluogo aretuseo tra il Commissario straordinario del Libero Consorzio di Siracusa (ex Provincia), Domenico Percolla, ed il Vice Presidente di AnciSicilia, Paolo Amenta.

L’incontro era stato chiesto dal Commissario straordinario Percolla, per affrontare, in collaborazione, un problema che sta degradando sempre di più il territorio siracusano, mettendo allo stesso tempo a rischio la sicurezza stradale.

Erano presenti anche i Capi Settori dell’ex Provincia regionale, Cappuccio, Grimaldi e Sole Greco, che avranno il compito di redigere la proposta di progetto integrato.

Al termine della riunione, pertanto, è stato deciso di intraprendere un’azione congiunta tra il Libero Consorzio di Siracusa e i 21 Comuni della provincia, attraverso un progetto integrato straordinario per la bonifica, raccolta e smaltimento dei rifiuti presenti nelle discariche abusive sorte lungo le strade provinciali, da sottoporre alla Regione Siciliana.

Il vice presidente di AnciSicilia, Amenta, ha dichiarato: “Il progetto deve essere sottoposto al Presidente della Regione e all’Assessore regionale al Territorio e Ambiente al fine della sottoscrizione di un Protocollo d’intesa tra Regione, Libero Consorzio e Comuni, per porre fine, insieme, ad un fenomeno ormai fuori controllo che, oltre a degradare il territorio, rendere insicure le strade provinciali, offre una immagine del tutto distorta delle scelte di sostenibilità, tutele ambientale e sviluppo turistico, che il territorio si è dato.

Alla Regione chiederemo di finanziare il progetto integrato attraverso il fondo perequativo, i fondi europei o quelli nazionali, considerato che né il Libero Consorzio né tantomeno i Comuni hanno risorse economiche a disposizione per un intervento autonomo”.

“Il progetto in questione, – prosegue Amenta – già realizzato in altre Regioni, e della cui redazione si occuperanno i Capi Settori del Libero Consorzio può fare da apripista anche per progetti nelle altre provincie siciliane, e deve prevedere oltre alla bonifica, raccolta e smaltimento dei rifiuti abbandonati, anche una fase di controllo e prevenzione, con l’acquisto e la collocazione di foto trappole, l’elevazione di sanzioni per chi abbandona i rifiuti e una seria campagna preventiva di controlli attraverso l’intervento comune della Polizia provinciale e della Polizia municipale dei vari Comuni, con l’ausilio, attraverso il coinvolgimento della Prefettura, delle altre Forze dell’Ordine”.

“Solo così – conclude il vice presidente di AnciSicilia – si può ripristinare la sicurezza nelle strade provinciali, e ridare quell’immagine di tutela che pone il nostro straordinario territorio tra i più apprezzati a livello regionale. Da parte del Commissario straordinario del Libero Consorzio di Siracusa c’è stata ampia condivisione della proposta che, certamente, apre una nuova pagina di confronto e collaborazione tra Enti che hanno finalità comuni, salvaguardare e promuovere il territorio e le sue risorse”.