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Siracusa, minacce e gps in borsa per pedinare ex moglie, arrestato

Minacce, aggressioni e pedinamenti. I carabinieri hanno arrestato a Floridia nel Siracusano un 53enne, accusato di maltrattamenti nei confronti della moglie e del figlio.

I militari hanno dato esecuzione a un provvedimento di custodia cautelare in carcere emesso dalla Procura di Siracusano nei confronti dell’uomo, già arrestato in passato dai militari per una violenta aggressione proprio nei confronti della moglie.

Dopo quell’episodio i due coniugi avviarono le pratiche per la separazione, ma in breve tempo tornarono a vivere nuovamente insieme. E con la convivenza ricominciarono i maltrattamenti sia fisici che verbali. 

Quando la donna ha trovato il coraggio di denunciare l’uomo, i carabinieri hanno in pochissimo tempo raccolto elementi a conferma del racconto della vittima, scoprendo non solo che il 53enne subissava di chiamate e messaggi minatori la moglie, ma che ne seguiva gli spostamenti grazie a un gps nascosto in una borsa. Per l’uomo sono così scattate le manette ed è stato condotto in carcere.