Siracusa

Siracusa, due piste ciclabili per collegare il centro alla periferia

SIRACUSA – La città di Siracusa disporrà a breve di nuove piste ciclabili. Infatti la Giunta comunale ha deliberato la realizzazione di ben 23 km di piste ciclabili lungo la rete viaria cittadina rifacendosi a quanto previsto dal decreto legge 34 del 19 maggio in tema di incentivazione delle misure di mobilità sostenibile.

Si tratta del cosiddetto “Decreto rilancio” per il rafforzamento delle misure di prevenzione anti-Covid e per il superamento della crisi determinata dal blocco delle attività produttive a causa dell’epidemia. I nuovi 23 chilometri di piste collegheranno le zone periferiche e più popolate della città con la pista ciclabile “Rossana Maiorca” e con il centro storico fino a Ortigia nel rispetto anche del Piano urbano della mobilità sostenibile approvato lo scorso anno dal Consiglio comunale.

I percorsi, in via emergenziale, come previsto dal decreto, delimitati solo da segnaletica verticale e orizzontale, si snoderanno lungo gli assi stradali già esistenti e potranno essere bi-direzionali o monodirezionali. L’investimento, che è interamente a carico del Comune, si aggiunge agli altri già previsti per la mobilità sostenibile attraverso il Collegato ambientale e Agenda urbana. La spesa totale ammonterà a circa 300 mila euro e sarà comprensiva del costo delle rastrelliere che saranno posizionate approssimativamente ad ogni chilometro di pista. Il settore Mobilità e trasporti da tempo sta lavorando al progetto, per cui i tempi per la sua realizzazione si prevedono brevi.

Particolare attenzione è stata posta all’itinerario nord-sud, ossia l’asse di viale Scala Greca e viale Santa Panagia, per poi raccordarsi entrambi in viale Tica e proseguire verso viale Cadorna, via Agatocle, piazza del Pantheon, via Catania, piazza Marconi, via Tripoli, via Rodi e via Malta per l’accessibilità diretta a Ortigia. Il sistema prevede tre collegamenti alla ciclabile “Rossana Maiorca”; partendo da sud, il primo è stato individuato su via allo Sbarcadero, il secondo in via Foti e il terzo alla Tonnara. Lungo la direttrice est-ovest, il collegamento tra la pista “Rossana Maiorca” e il viale Santa Panagia avverrà attraverso via Europa, via Turchia, via Antonello da Messina, via Italia, via Madre Teresa di Calcutta, via Francicanava, via Don Sturzo e Via Foti.

Il sindaco, Francesco Italia, e l’assessore comunale alla Mobilità ed ai Trasport, Maura Fontana, hanno dichiarato: “Si tratta, in termini quantitativi e qualitativi, di una decisa svolta nel senso della mobilità sostenibile che inizieremo a realizzare in tempi brevi e che è destinata a incidere sullo sviluppo urbanistico della città. Le misure legate all’emergenza Covid ci portano a spingere in maniera sempre più decisa verso la differenziazione dei mezzi utilizzati per gli spostamenti giornalieri dei residenti e dei turisti così da continuare a garantire le misure di distanziamento sociale e da evitare il congestionamento del traffico con le sue conseguenze inquinanti. L’emergenza sanitaria si può così trasformare in un’opportunità per cambiare stili di vita e comportamenti con effetti duraturi nel tempo”.