Siracusa

Siracusa, nel 2019 un milione di visitatori nei siti archeologici

PALERMO – Il Parco Archeologico di Siracusa, la Villa del Tellaro, e la necropoli di Pantalica, nel corso del 2019, sono stati visitati da poco più di un milione di persone (1.020.000 per la precisione).

Lo ha comunicato la direzione del Parco con una apposita nota pubblicata sul proprio profilo Facebook con la quale si ringrazia “Il milione di visitatori che dallo scorso gennaio al 31 dicembre hanno scelto i siti, dall’area monumentale della Neapolis alla villa del Tellaro, a Pantalica, e a chi ha creduto nel Parco Archeologico di Siracusa, a chi ha scelto il paesaggio, l’archeologia e le testimonianze del tempo e i suoi racconti in questo spicchio di bellezza della Sicilia Sud Orientale”.

La direzione del Parco ha anche fatto il bilancio dell’anno appena trascorso. Dallo scorso 1° agosto sono stati riaperti al pubblico siti chiusi da tempo come il castello Eurialo, il ginnasio romano, il tempio di Giove a Siracusa. Nei prossimi giorni sarà aperta alla pubblica fruizione anche l’area dei Santoni a Palazzolo Acreide. Inoltre si è provveduto a creare legami più stretti con i Comuni, convenzioni con le Associazioni, sono stati organizzati incontri e conferenze per raccontare la cultura e la storia delle aree archeologiche site nella provincia aretusea.

“Sentiamo con noi – prosegue la direzione del Parco – l’entusiasmo di chi crede in una scommessa: fare della nostra terra e della sua storia un punto di partenza e di rilancio e, soprattutto, di orgoglio. Sono al nostro fianco tutti quelli che credono nei nostri sogni, dal personale di custodia, agli amministrativi, alle associazioni, agli artisti che, gratuitamente, hanno contribuito col loro talento a dare luce ai testimoni di cultura che sono le nostre aree archeologiche. La nostra storia deve riprendere ad essere eccellenza”.

Frattanto la Regione Siciliana ha dato il via libera alla progettazione esecutiva per i lavori di manutenzione dei Parchi archeologici. Con uno stanziamento di tre milioni di euro, il dipartimento regionale Tecnico, grazie all’accordo stipulato con il dipartimento dei Beni culturali, gestirà le procedure finalizzate alla progettazione esecutiva e direzione dei lavori, mettendo a disposizione le figure professionali occorrenti. In seguito a una ricognizione e alla predisposizione di apposite schede di progetto per i Parchi di nuova istituzione, si sono individuate le prime necessità in fase di start-up. Saranno quindi realizzati lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, nonché migliorie all’interno delle aree archeologiche e delle loro zone dipendenti, per rendere l’accessibilità e la fruizione di livello adeguato al gran numero di turisti che in ogni stagione dell’anno li visitano. Tra i Parchi interessati figura anche quello di Siracusa, Eloro e Villa del Tellaro. Il presidente della Regione, Nello Musumeci, ha dichiarato: “L’obiettivo è quello di consentire ai nuovi Parchi di poter raggiungere quelli di più antica istituzione, per un’offerta culturale di livello che possa attrarre sempre più visitatori”.