Siracusa

Siracusa punta sulla Democrazia Partecipata

SIRACUSA – Ha preso il via a Siracusa la nuova annualità di Democrazia Partecipata, il programma per la scelta di progetti di utilità pubblica presentati dai cittadini e selezionati attraverso il voto popolare.

Per il 2021 è prevista una spesa di 50 mila euro, fondi prelevati dal gettito dell’Irpef regionale nella misura, fissata per legge, del 2 per cento. Al bando possono prendere parte tutti i cittadini residenti nel territorio comunale aretuseo, che abbiano compiuto il 16° anno di età, presentando proposte di progetti sulle seguenti aree tematiche: Ecologia, Ambiente, Decoro Urbano, Sanità; Opere Pubbliche e Rigenerazione Urbana; Politiche Economiche, Sviluppo del territorio; Politiche Giovanili, Scolastiche, Sociali, Pari Opportunità; Politiche culturali, sportive e promozione turistica; Cura dei Beni Comuni; Viabilità-Mobilità e Innovazione Tecnologica.

Detti progetti debbono realizzarsi sui beni di proprietà Comunale, cui destinare le relative risorse nel rispetto del Regolamento Comunale che disciplina le forme di Democrazia Partecipata e che ne stabilisce i requisiti di ammissibilità. La formalizzazione delle proposte progettuali dovrà avvenire mediante presentazione dell’apposita “Scheda Progetto” al fine della valutazione di fattibilità che dovrà contenere quanto richiesto. Inoltre dovrà essere allegata la stima analitica dei costi dell’intervento.

Le proposte saranno valutate tenendo conto della fattibilità tecnica, giuridica ed economica degli interventi; della caratteristica del perseguimento dell’interesse generale; della compatibilità rispetto agli atti già approvati dall’Ente; dei benefici per la comunità; della stima dei costi; della stima dei tempi di realizzazione.

La valutazione dei progetti avverrà entro 90 giorni dalla data di scadenza del bando e tutti i progetti ammessi costituiranno il “Documento di Partecipazione” e saranno consultabili sul sito online del Comune. A ciascuno progetto selezionato sarà destinata una somma non superiore al 30 per cento dell’intero importo. Gli interessati avranno tempo fino alle ore 12 del prossimo 31 maggio per presentare le schede progetto, che consentono di partecipare alla selezione. I moduli, oltre al bando e altre informazioni, si trovano sul sito del Comune (www.comune.siracusa.it), alla sezione “Democrazia partecipata”.

La nuova annualità di Democrazia Partecipata è stata illustrata nel corso di un incontro introduttivo svoltosi tramite una videoconferenza, trasmessa e postata sulla pagina Facebook del Comune di Siracusa, che nell’arco delle prime 24 ore ha registrato ben 700 visualizzazioni. All’incontro ha preso parte l’assessore comunale alla Democrazia Partecipata, Rita Gentile, che ha prima illustrato l’iter e poi ha risposto alle domande dei cittadini collegati.

“È evidente – ha dichiarato l’assessore Gentile – la crescente attenzione della gente verso questo strumento ma anche una maggiore sensibilità rivolta all’utilità pubblica dei progetti da presentare. Col passare degli anni i siracusani sembrano sempre più attenti a proporre idee collocate all’interno di un’idea complessiva di città”.

“Ciò – ha concluso l’assessore Gentile – fa ben sperare per il futuro e conferma come i percorsi partecipativi sono un contributo alla crescita civile di una comunità”.