Emergenza per la raccolta dei rifiuti a Siracusa. Chiudono tutti i CCR, ovvero i centri di raccolta per la differenziata, senza alcun preavviso e fino a data da destinarsi. Almeno, fino ad oggi. Come già scritto in un precedente articolo, da domani 1 aprile chiude l’ultimo dei centri di raccolta differenziata attiva a Siracusa, nello specifico quello della zona nord della città aretusea, a Targia. In queste ultime ore di apertura, è partita la corsa dei siracusani per liberarsi di tutti rifiuti differenziati perché, prima di essere gettati vengono pesati, di modo da ottenere lo sconto sulla Tari.
Prosegue invece, il servizio dei centri di raccolta mobile per tutto il mese di aprile che permetterà, almeno per il momento, al disagio che creerà, a partire da domani, la chiusura dei cancelli dell’ultimo dei centri attivi per i servizi più importanti per la fase della raccolta dei rifiuti previsti nel Capitolato Speciale d’Appalto.
E’ possibile, quindi, continuare a conferire carta, plastica e microraee per tutto il mese di aprile a Siracusa, attraverso i CCR mobili in giro per la città. Presenti anche quelli per il conferimento di sfalci e potature.
Due centri di raccolta mobili di rifiuti differenziati, in aggiunta a quelli già utilizzati, saranno attivi da domani per attenuare i disagi causati dalla chiusura – sempre da domani – del Ccr di contrada Targia per il mancato rinnovo da parte degli uffici, entro i tempi previsti, dell’Autorizzazione ambientale unica.
Un Ccr mobile stazionerà tutti i giorni in prossimità del sito di Targia e consentirà la pesatura (dietro presentazione della tessera sanitaria) e la raccolta di carta, cartone, plastica, vetro, ingombranti e piccoli e piccolissimi elettrodomestici. Gli orari sono: da martedì a sabato, dalle 8 alle ore 20; lunedì dalle ore 14 alle ore 20; domenica dalle ore 8 alle ore 14.
Il secondo Ccr mobile, con le stesse caratteristiche, stazionerà in Ortigia, nella zona del parcheggio Talete, dalle ore 15.30 alle 21.30 tutti i giorni tranne la domenica. Qui potranno conferire anche i titolari di utenze non domestiche.
foto facebook gruppo “Raggruppamento Siracusa Sud”
Inoltre, è sempre possibile prenotare il ritiro a domicilio di ingombranti e Raee attraverso il numero verde di Tekra, 800193750, oppure utilizzando l’app Smartrash. Allo stesso modo, si possono continuare a smaltire gli oli vegetali esausti nei contenitori collocati nei parchi di piazza Adda e via Ozanam, in via Padova, piazza Cesare Battisti, all’istituto Einaudi, alla scuola di via Tucidide, nell’area di servizio della Fanusa e al centro di protezione civile di Cassibile.
La soluzione temporanea individuata da Comune di Siracusa, notizia di queste ultime ore, è stata condivisa dall’assessore all’Igiene urbana, Andrea Buccheri, e perfezionata nel corso di un incontro con il sindaco, Francesco Italia, il quale, intanto, ha chiesto al segretario generale, Danila Costa, di avviare un accertamento interno per verificare le ragioni dell’accaduto e le eventuali responsabilità.
“Stiamo tentando in ogni modo – dice l’assessore Buccheri – di dare continuità a un servizio che contribuisce in misura considerevole all’incremento della raccolta differenziata in città. Sempre più siracusani ricorrono ai centri comunali di raccolta fissi e mobili ed è importante metterli in condizione di non interrompere questa buona pratica. Allo stesso tempo, siamo impegnati affinché il rilascio della nuova Aua avvenga nei tempi più veloci possibili”.