SIRACUSA – Ha preso il via l’iter amministrativo per i lavori di manutenzione ed efficientamento energetico degli immobili comunali di edilizia residenziale pubblica di largo Luciano Russo e via don Luigi Sturzo nel quartiere Grottasanta di Siracusa.
È stato approvato il “progetto di fattibilità tecnica ed economica” predisposto dal Comune che è stato trasmesso all’Urega (Ufficio regionale per l’espletamento di gare per l’appalto di lavori pubblici) di Siracusa per l’espletamento delle procedure di gara.
Gli interventi, che costeranno complessivamente 11 milioni di euro, sono finanziati con risorse del Pnrr (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) per investimenti in progetti di rigenerazione urbana volti alla “riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale delle città”.
L’Urega procederà adesso, tramite lo strumento dell’appalto integrato, all’espletamento della gara per l’affidamento della progettazione ed esecuzione dei lavori sulla base del progetto di fattibilità tecnica ed economica predisposto dal Comune: stipula del contratto entro luglio 2023, termine dei lavori entro marzo 2026 come da scadenze Pnrr.
Il complesso di Grottasanta comprende 6 corpi di fabbrica su elevazioni diverse, costruiti intorno agli anni ‘80. Quello di largo Luciano Russo è composto da 2 palazzine suddivise in 7 corpi scala comprendenti 171 appartamenti; il complesso su via Don Luigi Sturzo, composto da 4 palazzine, è suddiviso in 8 corpi comprendenti 138 appartamenti. Lo stato di fatto dei fabbricati evidenzia ammaloramenti dell’involucro esterno conseguenti alle ossidazioni dell’armatura, mentre le infiltrazioni meteorologiche hanno degradato da un punto di vista igienico sanitario gli interni degli alloggi. Le facciate, con una situazione generalizzata di deterioramento, presentano distacchi di intonaci e degrado del calcestruzzo principalmente nei balconi. Gli impianti idrico-fognari del complesso e degli immobili si presentano in precario stato di conservazione.
Il progetto prevede la rimozione di tutti gli intonaci esterni dei corpi di fabbrica costituenti, la copertura a cappotto, la sostituzione degli infissi esistenti con altri in Pvc e con vetrocamera. Le coperture piane verranno coibentate ed impermeabilizzate per il completo isolamento degli edifici.
È prevista anche la realizzazione di impianti fotovoltaici condominiali al fine di alimentare tutte le utenze delle parti comuni (ascensori, vani scala, impianti tecnologici) e l’adeguamento dei fabbricati ai requisiti di sicurezza impiantistica. Prevista infine la sistemazione delle aree verdi esterne di pertinenza dei complessi.
“L’Amministrazione comunale – ha detto il sindaco, Francesco Italia – già da diversi anni ha avviato un complesso piano di riqualificazione urbana ed in particolare delle periferie, attraverso una serie organica e coordinata di interventi”.
“Quello dell’edilizia popolare – ha aggiunto – è un settore a me molto caro e per il quale, da decenni, si attendono interventi di grande impatto. Sin dal nostro insediamento abbiamo lavorato, spesso anche in silenzio, per recuperare le tante criticità presenti. Non sarà facile recuperarle tutte contestualmente: l’impegno c’è e l’attenzione è massima. Ringrazio gli uffici che negli ultimi giorni del 2022 hanno realizzato tutti gli atti necessari affinché fosse disposta la gara che ci porterà, entro luglio di quest’anno, al suo completamento e all’avvio dei lavori di riqualificazione degli edifici interessati per circa 11 milioni di euro”.