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Pusher “pendolare”, cambia luogo di spaccio ma i carabinieri lo trovano: “guai” per 20enne

I carabinieri della Sezione Radiomobile della compagnia di Gravina di Catania hanno denunciato un 20enne pregiudicato, con divieto di dimora in quel Comune, per spaccio e un 23enne incensurato del posto.

I militari li hanno trovati entrambi in possesso di marijuana.

Spaccio tra Gravina e Tremestieri, “guai” per 20enne

In pieno giorno, alle 10 di mattina, la pattuglia ha avvistato uno scooter SH con due persone a bordo, che percorreva la trafficata via Gramsci del Comune di Gravina di Catania. Il conducente del veicolo, alla vista della “gazzella”, ha imboccato repentinamente una traversa, cercando di dileguarsi.

Il giovane, che non indossava il casco, è stato riconosciuto dai militari in quanto già coinvolto in vicende giudiziarie e, per questo motivo, è stato inseguito. Nonostante il conducente dello scooter avesse tentato di aumentare la velocità, i militari hanno fermato i due ragazzi dopo qualche centinaio di metri.

Durante il controllo, sulla sella dello scooter, i carabinieri hanno trovato 12 dosi di marijuana del peso di 3 grammi ciascuna (36 grammi in tutto) e la somma di 55 euro, verosimilmente provento dell’attività di spaccio.

Il “cambio di location” prima della denuncia

Successivamente il 20enne, pensando di farla franca cambiando luogo di spaccio, ha quindi scelto come luogo di “lavoro” una piazzetta di Tremestieri Etneo ma è stato nuovamente sorpreso dai carabinieri mentre tentava di nascondersi.

A nulla è valso il suo tentativo, perché è stato raggiunto dalla pattuglia, perquisito e trovato in possesso di 7 dosi di hashish del peso complessivo di 38 grammi, un involucro di marijuana da 3,5 grammi e una dose di cocaina da un grammo, oltre a più di 1.000 euro in contanti in banconote di vario taglio.

Immagine di repertorio