Gli operatori del comparto sportivo di Catania si sono ritrovati ieri pomeriggio in piazza Università a Catania aderendo alla manifestazione nazionale lanciata dall’Asi (Associazione Sportiva Italiana) per lanciare un segnale pacifico, ma incisivo, al Governo nazionale e a quello regionale: “Lo sport merita rispetto”.
Alla manifestazione erano presenti, oltre al presidente del comitato provinciale Angelo Musumeci e al presidente di Assoesercenti Unimpresa Salvo Politino, responsabili e titolari di associazioni e strutture sportive, piscine, palestre attrezzate, campi di calcio e i vertici di tutto il comparto dilettantistico amatoriale, visto che quello professionistico in qualche modo è riuscito a ripartire sin da subito.
Anche se il ministro della Salute Roberto Speranza ha preannunciato una riapertura delle piscine dal 15 maggio, la ripresa di alcune attività nelle palestre dal primo giugno e la ripartenza degli eventi fieristici dal primo luglio, molti punti interrogativi e tante incertezze sono ancora senza risposta.
Secondo Politino e Musmeci, tutti gli operatori del comparto sportivo si erano per tempo preparati ad affrontare questo momento difficile, attrezzando le proprie strutture in modo da poter garantire ogni misura di sicurezza.
Nonostante ciò, le loro attività sono state costrette a chiudere.