Infermieri - Imagoeconomica
Sono numerosi i giovani che sognano di fare gli infermieri in Italia, ma una delle prime domande che questi ultimi si pongono è legata alle retribuzioni per sapere se l’eventuale stipendio sia adeguato in base al lavoro svolto.
La retribuzione per quanto riguarda questo tipo di categoria viene definita Ccnl Sanità e riguarda coloro che operano negli ospedali e nelle strutture sanitarie pubbliche, mentre nel privato ci sono altri contratti collettivi da prendere come riferimento. Bisogna specificare prima di tutto che infermiere e infermieri in Italia guadagnano meno rispetto ai colleghi impiegati in altri Paesi europei. Ad esempio in Svizzera la retribuzione può arrivare anche a 5.500 euro lordi al mese, molto più che in Italia dove in media è previsto uno stipendio di circa 2.000 euro lordi al mese.
Analizziamo queste cifre più nel dettaglio facendo chiarezza su quanto guadagna un infermiere o un’infermiera in Italia, nonché quali sono le voci che incidono sulla busta paga di questi professionisti.
Un infermiere impiegato in una struttura pubblica la retribuzione lorda annua va da 24.157 a 26.553 euro in base all’anzianità. Comprensivo di tredici mensilità, siamo quindi intorno ai 1.858 euro lordi in partenza, al netto circa 1.573 euro al mese. Sono ovviamente previste delle maggiorazioni per lavoro notturno (circa 4 euro l’ora) e per lavoro festivo (circa 2,55 euro lordi).
A giovare un ruolo decisivo è la specificità infermieristica: per quanto riguarda gli infermieri è prevista un’indennità aggiuntiva di circa 430 euro lordi l’anno, che salgono a 764 euro nel caso di un infermiere generico o psichiatrico con un anno di corso senior. Secondo queste modalità nei primi anni di lavoro lo stipendio netto di un infermiere è di circa 1.700 euro al mese, ma può superare i 2.000 euro acquisendo maggiore anzianità e professionalità.
Lo stipendio medio di un infermiere che opera nel privato è di circa 1500 euro netti, ma molto dipende dal tipo di azienda in cui si lavora e dalla tipologia dell’impiego. Un infermiere day hospital o un impiegato in Onlus percepisce un minimo retributivo di 1000 euro mensili, ma gli infermieri di area critica, ovvero impiegati in Pronto Soccorso e sala operatoria, possono arrivare anche a 2.000 euro mensili. Inoltre chi nel corso degli anni un ruolo organizzativo può arrivare a guadagnare anche 2.500 o 3.000 euro al mese.
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