Infrastrutture

La Statale 118 in un territorio “dimenticato”, l’appello: “Servono interventi urgenti”

“La Strada Statale 118 Corleonese-Agrigentina ha bisogno di interventi urgenti di ammodernamento in un’ottica di valorizzazione come itinerario culturale e paesaggistico, premessa indispensabile per programmare una strategia di sviluppo dell’area dei Sicani, del Corleonese e della Valle del Sosio”.

È l’appello lanciato dal sindaco di Corleone Nicolò Nicolosi al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini al termine del convegno “Lo sviluppo del sistema infrastrutturale siciliano, la sfida in Europa parte dal ponte sullo Stretto” all’Istituto euro-mediterraneo di scienza e tecnologia. All’incontro erano presenti anche l’onorevole Annalisa Tardino, eurodeputata e neo commissario della Lega in Sicilia, Alessandro Anello, capogruppo del partito in Consiglio comunale, e Giuseppe Sciarabba, presidente dell’Agenzia di sviluppo del Mezzogiorno.

Statale 118 Corleonese-Agrigentina, l’appello

Nicolosi ha parlato in qualità di sindaco del comune capofila di un comitato di diciannove primi cittadini del Palermitano e dell’Agrigentino lungo un territorio “dimenticato, che vive una grave crisi occupazionale e demografica e che soffre della scarsa attenzione per un tracciato che collega tra l’altro i siti Unesco della Valle dei Templi, la Palermo arabo-normanna e la cattedrale di Monreale”.

La Corleonese-Agrigentina è una delle infrastrutture viarie più importanti dell’entroterra siciliano. La sua costruzione risale al 1862, quando fu decretata la realizzazione di una strada nazionale Palermo-Girgenti passante per i comuni di Corleone e Bivona come collegamento fra le provincia di Palermo e Agrigento. Il comitato dei sindaci chiede dal 2021 interventi di ammodernamento sia al governo nazionale che a quello regionale.

“Il ministro Salvini – conclude Nicolosi – si è impegnato a ricevere a Roma una delegazione di sindaci per programmare interventi che restituiscano centralità ai territori delle aree interne del Palermitano e dell’Agrigentino, precondizione per un nuovo modello di sviluppo sostenibile che metta in rete i diciannove comuni tra di loro e con le grandi infrastrutture dell’Isola: porti, aeroporti e al più presto anche il ponte sullo Stretto”.

Nella foto, da sinistra, Giuseppe Sciarabba, Annalisa Tardino, Nicolò Nicolosi, Matteo Salvini, Alessandro Anello.