Palermo

Strage di Altavilla, per gli inquirenti l’ombra di una setta con dieci adepti

Per gli inquirenti l’esistenza di una setta dietro la strage di Altavilla sarebbe ormai una certezza. Il gip di Termini Imerese, che ha messo in carcere Giovanni Barreca e i due complici con cui ha torturato e ucciso due dei suoi tre figli e la moglie, parla infatti di “una connotazione criminale più ampia” e di “fratelli di fede a conoscenza della situazione del nucleo familiare preso di mira”. Nei telefoni e pc di Barreca, del mental coach Massimo Carandente e della sua compagna, Sabrina Fina, gli inquirenti hanno individuato i nomi di una decina di adepti.

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