La procura di Termini Imerese ha richiesto l’incidente probatorio al gip per accertarsi sulle condizioni di Giovanni Barreca, l’uomo accusato insieme alla figlia, e a Sabrina Fina e Massimo Carandente di avere ucciso la moglie Antonella Salamone e i figli Kevin e Emanuele nella villetta ad Altavilla Milicia durante un rito di liberazione dal demonio.
Verrà dunque eseguita una perizia psichiatrica per valutare le condizioni di Barreca e per capire se al momento degli omicidi fosse incapace o meno di intendere e di volere, se è capace di partecipare consapevolmente al dibattimento e se è un soggetto pericoloso socialmente.
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