Ennesima strage degli Stati Uniti, con un bilancio pesante. Un riservista di 40 anni, Robert Card, ha impugnato un fucile e ha colpito chiunque gli capitasse a tiro all’interno di un bar ristorante e in una sala da bowling, nelle vicine città di Lewiston e Auburn, nel Maine.
L’uomo, a quanto pare affetto da problemi mentali, avrebbe trascorso 20 anni nell’esercito e avrebbe titoli da istruttore di tiro. Secondo alcune notizie non confermare, già in passato Robert Card si sarebbe reso autore di alcune aggressioni.
Il bilancio delle due sparatorie è di almeno 22 morti e decine di feriti, con numerose persone che sono state costrette a ricorrere alle cure mediche in Pronto Soccorso. Dopo l’esplosione dei colpi, Robert Card si sarebbe dileguato a bordo di un’auto bianca e sarebbe attualmente ricercato dalle autorità.
L’auto sarebbe stata ritrovata abbandonata nel corso della notte a Lisbon, città poco distante da Lewiston, ma l’attentatore sarebbe ancora in fuga e probabilmente armato. Ai cittadini dell’area interessata dalla strage è stato chiesto di rimanere a casa, mentre è stata disposta la chiusura delle scuole e degli uffici comunali.
Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, si è messo in contatto il governatore del Maine per esprimere solidarietà e supporto alla comunità colpita.
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