PALERMO – Il gruppo di Forza Italia all’Assemblea regionale siciliana ha deciso di presentare un disegno di legge per contrastare il fenomeno delle stragi del sabato sera. La proposta introduce limitazioni sul sistema di distribuzione degli alcolici, degli orari di chiusura dei locali notturni e pesanti sanzioni pecuniarie per i trasgressori. Saranno i comuni in cui si trovano i locali a beneficiare delle eventuali sanzioni elevate.
“Proponiamo un radicale cambiamento culturale, che consideri tali spazi come di aggregazione e non di distruzione e devianza”, ha detto il primo firmatario, il capogruppo di Fi all’Ars Tommaso Calderone”. In particolare, il testo prevede che discoteche, sale da ballo, locali di intrattenimento notturno e locali in cui è prevista la somministrazione di bevande alcoliche siano aperti nel periodo invernale dalle 22 alle 2 e in quello estivo dalle 23 alle 3. Nel documento è previsto anche il divieto un ora prima dell’orario di chiusura di bevande alcoliche e superalcoliche e in ogni caso vieta la loro somministrazione in numero superiore a due. Per chi non rispetta le regole sono previste pesanti sanzioni: da un minimo di 5 mila euro ad un massimo di 25 mila, in caso di prima violazione, doppio l’importo per la seconda infrazione e alla terza e a ogni successiva e reiterata violazione è disposta la chiusura dell’esercizio per un periodo compreso tra i 10 e i 30 giorni. La particolarità è che le sanzioni amministrative saranno versate a beneficio delle casse dei Comuni in cui si trova il locale pubblico inadempiente.
Per Calderone “il ddl è una rivoluzione normativa a tutela della collettività che, oltre a un controllo capillare del sistema di somministrazione degli alcolici, introduce misure preventive per evitare le stragi del sabato sera”.