Cronaca

Stromboli ancora nel fango, Sos dall’isola: “Nessuno ci ascolta, si faccia presto”

Nuove piogge, stessa storia. I fiumi di fango hanno invaso nuovamente l’isola di Stromboli. Per tutti gli operatori della protezione civile e gli abitanti dell’Isola è ormai un appuntamento fisso dopo che lo scorso maggio l’incendio che doveva essere fiction è diventato realtà bruciando 5 ettari di macchia mediterranea. Danno stimato intorno ai 50 milioni di euro.

Ma non solo. Da quel momento, alla minima pioggia fango e detriti scendono dalla montagna invadendo il centro abitato. Oggi, dopo le piogge della scorsa notte, la scena si è ripetuta, questa volta, però, “niente di catastrofico, la quantità di fango che è scesa è minore rispetto all’altra volta – racconta Rosa Oliva, presidente dell’associazione Pro loco Stromboli – siamo già al lavoro per rimuovere i fiumi che hanno invaso le strade. Bisogna però intervenire urgentemente sui torrenti – prosegue – cosa richiesta dal sindaco più volte all’Autorità di bacino – l’ente preposto -, ma che sembra fare orecchie da mercante”.

Contestualmente, nei giorni scorsi la procura di Barcellona Pozzo di Gotto ha aperto un procedimento penale per l’incendio provocato sul set della fiction sulla Protezione civile e per la possibile connessione con l’erosione provocata dal nubifragio del 12 agosto che ha messo in ginocchio l’isola delle Eolie.