Ragusa

Gli studenti di Scicli insegnano il consumo etico

SCICLI (RG) – Una importante rilevanza etica del lavoro svolto. È con questa motivazione che il Senato della Repubblica ha voluto assegnare un riconoscimento agli alunni del Quintino Cataudella di Scicli.

Qualche giorno fa, infatti, gli studenti hanno ricevuto un prestigioso riconoscimento per il progetto di legge presentato “Voto con la Spesa”, che è stato selezionato dalla commissione di valutazione: l’inserimento dell’insegnamento di Educazione civica come disciplina nei licei è stata l’occasione per avviare un serio percorso di lavoro condiviso.

A credere fortemente nell’iniziativa è stato il dirigente scolastico Enzo Giannone che ha voluto coinvolgere gli studenti affinché l’esito di tutto il progetto sia positivo. Al fine di ricevere un pieno riconoscimento per il lavoro svolto, gli alunni della classe quarta del Liceo Classico saranno, nel prossimo anno scolastico, coinvolti in incontri di formazione e premiazione con funzionari del Senato e avranno modo di illustrare, direttamente a Roma, ai Senatori della Repubblica il disegno di legge da loro predisposto.

“Si tratta di un progetto di legge a cui crediamo molto – ha evidenziato Franco Portelli, docente presso l’istituto – perché si propone di contribuire a sostenere un nuovo modello di economia che privilegia la collaborazione piuttosto che la competizione, che rispetta il lavoro dell’uomo, che presta attenzione all’ambiente ed alla salute dei consumatori. Abbiamo superato abbondantemente quello che Luigi Einaudi definiva ‘punto critico’ di non ritorno, diverso per ogni società, eppure esistente per ognuna di esse. È necessaria un’alleanza tra consumatori, piccoli produttori e commercianti onesti. L’alternativa alla competizione, allo sfruttamento, alla distruzione del lavoro, alla fine dell’agricoltura, è il consumo critico. Quando acquistiamo un prodotto dell’agricoltura condividiamo una storia, fatta di lavoro, di sacrifici, di amore per la terra. In troppi casi però siamo consumatori poco attenti e rischiamo di diventare complici di un sistema che sta distruggendo l’agricoltura”.

I ragazzi hanno realizzato un piccolo videoclip per promuovere l’iniziativa – visionabile sul canale Youtube – per sensibilizzare sulle scelte relative alla spesa, sulla sostenibilità, sull’ambiente.

“Voto con la spesa – ha continuato il docente Franco Portelli – vuole eliminare le speculazioni generate dai troppi passaggi commerciali, far dialogare direttamente il produttore con il consumatore finale offrendo prodotti genuini. L’etica rappresenta per le aziende un differenziale competitivo molto forte. Nel futuro, saranno competitive le imprese che riusciranno a far percepire al consumatore che operano seguendo principi etici e di buona condotta. Avranno successo quelle aziende che saranno in grado di mettere al primo posto il cuore e non gli affari”.

“L’utile – ha concluso Portelli – rappresenterà, in questo modo, non un fine ma la semplice conseguenza di un lavoro che produce benefici alla collettività”.