News - Cronaca

Studio Crea sulla biodiversità del pomodorino per selezionare qualità ricche di vitamina C

Avviato dal Crea uno studio su un pomodoro simile al ciliegino, molto resistente agli ambienti caldi e aridi, all’attacco dei patogeni e molto ricco di vitamina C. La ricerca, realizzata con l’Università Politecnica di Valencia, “si propone di identificare nuove varianti genetiche responsabili delle caratteristiche di lunga conservazione nelle tipologie di pomodoro da serbo, capaci di conferire resistenze all’attacco di malattie e adattabilità a condizioni di coltivazione in zone con scarsa disponibilità di acqua”. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Horticulture Research del gruppo “Nature”.

Il progetto, sviluppato in partnership dalla sezione Orticoltura e Florovivaismo del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria nell’ambito di Horizon 2020 – Bresov, è coordinato dall’Università di Catania. Il progetto vede coinvolti 22 istituzioni di ricerca di 13 Paesi. Sono state studiate circa 150 varietà da serbo, pomodorini con forme a ciliegino ovoidale e piriforme, cuticola spessa e colore variabile dal rosso al giallo. “Dal punto di vista qualitativo – affermano i ricercatori – studi precedenti hanno dimostrato che questi pomodori hanno elevato contenuto in vitamina C, beta-carotene, e spiccate proprietà organolettiche”. Inoltre, concludono, “i pomodori da serbo sono tipiche varietà autoctone, poi diversificatesi nel tempo, tradizionalmente coltivati nel sud Italia e in Spagna, dove sono state selezionate negli anni per la loro elevata qualità e conservabilità nonché per la loro capacità di adattarsi agli ambienti caldi e allo scarso regime irriguo”.