Il Sud è il “regno” degli inattivi, metà della popolazione non lavora

PALERMO – Il Sud è il regno degli inattivi. A certificarlo sono i dati di ‘Ripartiamo da 26 milioni di inattivi’, il rapporto realizzato da Randstad Research, il centro di ricerca sul lavoro promosso dall’agenzia Randstad.

I numeri che emergono dal report sono allarmanti: in Italia, a fine 2019, si contano 26 milioni di lavoratori ‘inattivi’ – che l’Istat definisce come “persone che non fanno parte delle forze di lavoro, ovvero quelle non classificate come occupate o in cerca di occupazione”. Di essi ben 10,2 milioni vivono nel Mezzogiorno. Ciò vuol dire che quattro inattivi su dieci si concentrano al Sud e delle Isole, mentre il 24,5% è nel Nord-Ovest, il 19% nel Centro e solo il 17,3% nel Nord-Est.

Rispetto alla popolazione residente, gli inattivi costituiscono nel Mezzogiorno qua…      Per consultare tutto l’articolo abbonati cliccando sul link

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