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Super bonus turismo, cosa è, come funziona e a chi spetta

Sono disponibili, da oggi 21 febbraio, sul sito di Invitalia, le istruzioni per permettere alle imprese turistiche di beneficiare del “Superbonus turismo”, il mix di contributi a fondo perduto, crediti d’imposta e finanziamenti a loro riservati.

Quando scade la domanda

La domanda, però, potrà essere compilata e inviata solo dal 28 febbraio. Le imprese avranno a disposizione 30 giorni per procedere dall’apertura del canale per presentare le richieste.

Le imprese che potranno beneficiare dei contributi a fondo perduto e crediti d’imposta dovranno rispettare requisiti. Ecco quali sono.

I requisiti

Nello specifico, le imprese potranno richiedere un credito di imposta fino all’80% delle spese per interventi realizzati dal 7 novembre 2021 e fino al 31 dicembre 2024, e per quelli iniziati dopo il 1° febbraio 2020 e non ancora conclusi, se i relativi costi sono stati sostenuti dal 7 novembre 2021.

Le imprese turistiche potranno anche richiedere un contributo a fondo perduto fino al 50% dei costi sostenuti per gli stessi interventi effettuati dal 7 novembre 2021 e fino al 31 dicembre 2024, per un importo massimo di 40.000 euro.

Per le spese di progetto, ma non coperte dalle agevolazioni precedenti, è possibile usufruire di finanziamenti a tasso agevolato previsti dal Fondo nazionale per l’efficienza energetica, a patto che almeno il 50% dei costi sia dedicato agli interventi di riqualificazione energetica.

Quali sono gli interventi finanziabili col bonus

Gli interventi che potranno essere fatti sono: incremento dell’efficienza energetica delle strutture, riqualificazione antisismica, interventi di manutenzione straordinaria, eliminazione delle barriere architettoniche.

Ma si potranno anche usare le agevolazioni per la digitalizzazione delle strutture, acquisto di mobili e componenti d’arredo, realizzazione di piscine termali e acquisto di attrezzature e apparecchiature.