“Stiamo sollecitando la commissione parlamentare nel tentativo di cambiare e migliorare il decreto durante il percorso parlamentare di conversione in legge. Dobbiamo scongiurare il rischio della perdita di decine e decina di migliaia di posti di lavoro, con contraccolpi forti ed evidenti sull’edilizia”. Così, a margine dell’evento per i 125 anni di Inps, il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, risponde a chi gli chiede di una possibile mobilitazione di Cgil e Uil contro il decreto del governo sul superbonus.
“E’ possibile secondo noi – continua- ancora esercitare un forte pressing sugli istituti bancari, mettendo in campo Cdp, Sace e trovando nuove forme di compensazione che tengano conto dei lavori effettivamente già svolti, con particolare attenzione a salvaguardare le classi deboli e tutto ciò che ruota intorno all’edilizia popolare. Pensiamo che il decreto possa ancora essere migliorato -insiste il leader sindacale- dobbiamo trovare soluzione equilibrate per la tutela del sistema economico”.
“Come Cisl abbiamo già programmato per il 24 marzo insieme alle associazioni datoriali come Cna e Confartigianato, chiameremo a confrontarsi con noi anche i componenti e il presidente della commissione parlamentare che ha in gestione il provvedimento nella prospettiva di migliorare un provvedimento che è assolutamente importante per le persone”, conclude Sbarra.