L’associazione “Swiss Federalism”, in collaborazione con la Global Chamber of Business Leaders e l’Istituto Milton Friedman, lancia una selezione di progetti particolarmente votati all’innovazione, dei quali i migliori venti beneficeranno del supporto di un fondo d’investimento elvetico in grado di aiutarli finanziariamente nei processi di crescita, attuazione e internazionalizzazione: deadline d’iscrizione il 15 luglio 2021, premiazione e happening conclusivo il 18 settembre a Zurigo
ZURIGO – Un’iniziativa d’esordio realmente “con il botto”, nonché organizzata in collaborazione con la Global Chamber of Business Leaders e l’Istituto Milton Friedman. Prende il via quest’anno, a dispetto della pandemia di coronavirus e delle infauste previsioni sull’economia mondiale, la prima edizione di un eccezionale concorso internazionale rivolto e destinato a premiare le start up e le piccole e medie imprese capaci di dimostrare le migliori capacità di innovazione.
Quest’ultima è la cifra distintiva nel mondo dell’ecosistema sociale, lavorativo e finanziario di una Svizzera che sarà l’host dell’importante selezione. Promotore della lodevole operazione è un’inedita e ambiziosa associazione, “Swiss Federalism”, che si è posta altresì l’obiettivo di promuovere a livello globale i principali atout della Confederazione Elvetica: gli istituti di democrazia diretta e la ripartizione federale dei poteri, logiche che sostanzialmente datano al Patto del Grütli del 1291 fra Untervaldo, Uri e Svitto.
Con sede a Gommiswald nel Cantone San Gallo e fondata dall’imprenditore e professionista italosvizzero Andrea Schenone, “Swiss Federalism” ha congegnato una stimolante competizione, sottoposta al vaglio di un’autorevole giuria, capace di attrarre e ingolosire la créme delle “mini aziende” globali più proiettate al futuro, cui sarà attribuita grande visibilità internazionale presso i migliori venture capitalist europei, nordamericani e svizzeri.
Ai primi venti classificati verrà offerta la possibilità, a loro discrezione, di entrare in un fondo di investimento elvetico, che verrà creato ad hoc, attraverso il quale potranno ricevere importanti finanziamenti per i propri progetti di crescita e di internazionalizzazione e dare realmente attuazione a idee “out of the box”.
A chi si rivolge il “Premio Start Up/PMI innovative ‘Swiss Federalism, GCBL e Milton Friedman’”, la cui cerimonia di riconoscimento avverrà nell’ambito di un evento di gala già fissato per il 18 settembre 2021 a Zurigo, cioè nel cuore pulsante di una Nazione ricca, moderna e neutrale? Esso è aperto a spin off universitarie, start up, PMI innovative o idee di progetto dotate di un credibile business plan, provenienti da qualsiasi Paese al mondo. L’ammissione sarà confermata al ricevimento del business plan e della quota di partecipazione, fissata in soli 290 CHF (franchi svizzeri), ma con uno sconto del 50 per cento per chi già aderisce allo “Young Business Leaders Program” e gli studenti e alle studentesse universitarie che si riconoscono in “Students for Liberty”.
Il piano di fattibilità dovrà essere redatto in lingua inglese e contenere un executive summary della lunghezza di non più di due pagine. Il regolamento del concorso, disponibile in italiano all’indirizzo URL https://swissfederalism.ch/il-regolamento-del-premio/, prevede altresì un meccanismo premiale in grado di agevolare attraverso bonus coloro che inoltreranno celermente la loro candidatura e l’indispensabile documentazione, la cui deadline è in ogni caso fissata inderogabilmente per tutti a giovedì 15 luglio 2021: 100 punti per le adesioni entro il 30 aprile; 50 per le iscrizioni prima del 31 maggio 2021.