Cronaca

Tamponi, ancora caos in Sicilia, lunghe file, sistema in tilt

Per il terzo giorno di fila lunghe code al drive-in per i tamponi all’hub della Fiera del Mediterraneo, Palermo. Questa mattina qualcuno si è messo in coda già alle 5. I tamponi sono stati eseguiti fino alle 13 poi i cancelli si sono chiusi. Prese d’assalto anche le farmacie.

A Milazzo

Chiusura temporanea dell’area screening per i tamponi a Milazzo (Me). Lo ha disposto il commissario per l’emergenza Covid-19 di Messina Alberto Firenze. “Visti i problemi logistici dovuti allo spostamento della stessa in un’altra zona nelle vicinanze, in locali al chiuso più confortevoli – dice una nota dell’ufficio del commissario – non sarà possibile effettuare i tamponi. Verosimilmente domani l’area sarà riaperta nelle ore pomeridiane per permettere ai cittadini di fare i tamponi”.

La situazione

Lunghe code ai drive-in, davanti alle farmacie e ai laboratrori d’analisi, con attese di ore per farsi un tampone, mentre l’assessore regionale siciliano alla Salute, Ruggero Razza, annuncia che saranno raddoppiati i presidi nei quali eseguire i test. Un incremento delle prestazioni da concordare con l’Ordine dei biologi (che l’assessore incontrerà domani), per sganciare i medici dall’incombenza e destinarli alle visite e ai vaccini a domicilio.

la corsa al tampone ha creato disagi un po’ ovunque: a Messina il commissario Covid Alberto Firenze ha dovuto disporre la chiusura per due ore, dalle 13 alle 15, dell’ex gasometro, dove si effettuano i test, per evitare che le autio incolonnate paralizzassero il traffico nelle ore di punta.