PALERMO – Chi non è mai stato vittima di una telefonata ingannevole? Se ci fosse un’alzata di mano in pochi riuscirebbero a vantare di essere riusciti ad evitare raggiri e quant’altro. Dall’altra parte del telefono si presenta una voce amichevole, che promette mari e monti. Alla fine però si viene a scoprire che solo parzialmente le informazioni sono state rese note, e spesso vengono anche nascosti dei costi che poi si pagano amaramente in bolletta.
Che sia sul proprio telefono fisso di casa o sul cellulare, un po’ tutti hanno ricevuto telefonate ingannevoli da call center senza scrupoli. Operatori che per catturare la nostra attenzione ci forniscono delle informazioni che poi, ad una verifica, si rivelano ingannevoli.
Quante volte ad esempio, ci viene detto che il nostro operatore telefonico o di luce e gas aumenterà i costi del nostro abbonamento o contratto e ci viene proposto di cambiarlo per risparmiare? E quante volte, ci viene nominata un’azienda o un’associazione per catturare la nostra attenzione, che poi si rivela totalmente estranea a queste telefonate?
Adiconsum ha preparato una serie di istruzioni da mettere in atto per scoprire la verità. Innanzitutto, bisogna ricordare che in caso di modifica del contratto, il proprio operatore telefonico o di luce e gas invia un sms o una lettera per comunicare il cambio del piano tariffario o delle condizioni contrattuali, in cui tra l’altro specifica anche i termini temporali entro cui rispondere.
Cosa fare? Bisogna anzitutto prendere tempo con il call center che ha chiamato e non sottoscrivete nulla. E poi si deve sempre diffidare se chi chiama non rilascia nome e codice numerico per un’eventuale identificazione successiva. Adiconsum consiglia quindi di segnare sempre il numero da cui si è ricevuta la telefonata; contattare poi l’azienda di telefonia, di luce o gas che sia, per verificare se le notizie che sono state comunicate sono vere.
Bisogna poi fare un’ulteriore verifica, ricontattando il numero che ha chiamato. Se il numero risulta non raggiungibile, com’è nella maggioranza dei casi, si avrà la prova che la chiamata era ingannevole.
A questo punto, una volta scoperta la truffa, si deve segnalare l’episodio all’azienda, alla società, all’ente, all’istituto o all’associazione a nome dei quali era arrivata la telefonata. Una cosa importante da ricordare è che nel caso l’utente chiamato, a seguito proprio di una conversazione ingannevole, si ritrovi con un abbonamento o un contratto con altro operatore, si deve sempre richiedere assistenza a degli esperti, quindi in questo caso a delle associazioni di consumatori. Incredibile ma vero proprio l’Adiconsum è stata più volte citata da questi truffatori telefonici che propongono offerte di vari gestori telefonici.
“Ribadiamo – scrive in una nota la stessa organizzazione di categoria – che Adiconsum è un’Associazione Consumatori riconosciuta dalla legge e ha come mission la tutela dei consumatori, non la vendita di offerte dei servizi di luce, gas telefono, o altro ancora. Invitiamo quindi i consumatori a prendere nota del numero di telefono che vi sta contattando per nome di Adiconsum, non aderire a nessuna delle offerte che vi vengono proposte e segnalare i numeri alle sedi territoriali Adiconsum o alla sede nazionale”.