Brevi

Tenta di investire tre persone e ne ferisce una con la spada

Ha tentato di investire tre persone con la sua auto, ci è riuscito solo con una, ma è andato a impattare contro un muro. Infine è uscito dall’auto, armato di una spada, e si è scagliato contro l’uomo già ferito colpendolo alla testa e procurandogli un’altra ferita lacero-contusa giudicata guaribile in 10 giorni. E’ accaduto sabato 15 gennaio in via vecchia Corato a Bisceglie, in provincia di Barletta-Andria-Trani (Bat). I carabinieri, coordinati dalla Procura della Repubblica di Trani, qualche ora più tardi hanno sottoposto a fermo un biscegliese di 44 anni, ritenuto responsabile di triplice tentato omicidio.

Braccato nelle ricerche

L’autore dell’aggressione è fuggito a piedi, nelle campagne circostanti, facendo perdere le proprie tracce e lasciando sul posto l’auto, la spada utilizzata e vari effetti personali. E’ quanto hanno trovato i carabinieri giunti sul posto dopo essere stati chiamati da una delle vittime del tentato omicidio. Qualche ora più tardi, braccato dalle ricerche dei carabinieri, l’aggressore ha deciso spontaneamente di recarsi prima dal proprio legale di fiducia e quindi, unitamente a questi, nella sede della Tenenza. Qui, alla presenza del pubblico ministero di turno della Procura della Repubblica di Trani, è stato sottoposto ad interrogatorio e quindi è stato fermato quale indiziato di delitto e condotto nel carcere di Trani.

Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trani, al termine dell’udienza di convalida, pur ritenendo che non vi fosse un concreto pericolo di fuga (e quindi non convalidando il fermo), ha ravvisato gravi indizi di colpevolezza e pericolo di reiterazione e quindi, accogliendo la richiesta del pubblico ministero, ha emesso nei confronti del fermato la misura cautelare della custodia in carcere.