I carabinieri del Radiomobile di Milano hanno arrestato, ieri pomeriggio, una 30enne salvadoregna per resistenza a pubblico ufficiale e tentata rapina. I militari, impegnati in servizi straordinari per la sicurezza del trasporto pubblico assieme ad Atm, sono intervenuti alla fermata Bisceglie della metropolitana linea M1, dove era stata segnalata una donna in forte stato di agitazione.
I militari hanno accertato che prima la 30enne, in via Ferruccio Parri, aveva cercato di rubare le borse a due donne che erano riuscite a reagire e a divincolarsi. La donna era poi scesa all’interno della stazione metropolitana aveva iniziato a inveire contro i passanti, venendo raggiunta dai carabinieri e da personale Atm.
Nelle fasi di identificazione, la 30enne “in evidente stato di psico-agitazione, ha spintonato e colpito ripetutamente con calci gli operanti, riuscendo a mordere il braccio di un carabiniere prima di essere immobilizzata definitivamente” si legge in una nota dei militari.
L’addetto alla sicurezza Atm, “emotivamente provato”, è stato trasportato in codice verde all’ospedale San Carlo dove è stato poi dimesso con cinque giorni di prognosi, il militare accompagnato all’ospedale San Giuseppe è stato invece medicato e dimesso con un giorno di prognosi. L’arrestata è agli arresti domiciliari, in attesa di giudizio direttissimo previsto per la mattinata di lunedì 15 maggio.