Cronaca

Dramma e shock in carcere, un tentato suicidio e un’aggressione in poche ore ad Augusta

Dramma nel carcere di Augusta, in provincia di Siracusa, dove nel giro di poche ore un detenuto avrebbe tentato il suicidio e un altro si sarebbe reso responsabile di un’aggressione ai danni di un agente di Polizia Penitenziaria.

Si tratta di due dei numerosi episodi di violenza e malcontento che si sono registrati negli ultimi tempi. Circa un mese fa il sindacato Fns-Cisl ha scelto di scrivere al Ministero della Giustizia, chiedendo per la casa circondariale del Siracusano più organico e un programma di ristrutturazione e manutenzione delle celle. Interventi necessari sia per garantire il benessere dei detenuti – due dei quali morti per sciopero della fame recentemente – sia per la sicurezza degli agenti di Polizia Penitenziaria in servizio.

Tentato suicidio e aggressione al carcere di Augusta

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, nelle scorse ore un detenuto – un cittadino straniero in preda a una crisi nervosa – avrebbe tentato di togliersi la vita impiccandosi nella sua cella. In questo caso si è rivelato provvidenziale l’intervento di un agente della Polizia Penitenziaria, riuscito a intervenire prima che il malcapitato potesse riuscire nel suo intervento.

Poche ore dopo, sempre nel carcere di Augusta, un altro detenuto avrebbe preso in mano una scopa per poi scagliarsi con “l’arma” contro un agente, rimasto ferito e costretto a ricorrere alle cure dei medici.

A raccontare la vicenda è ancora una volta il Sippe, sottolineando come la situazione del carcere siracusano sia “incredibile” e come l’organico sia ormai “allo stremo”.

Immagine di repertorio