Cronaca

Terrasini, proseguono le ricerche di Antonino D’Amico: ancora nessuna traccia del giovane

Continuano le ricerche di Antonino D’Amico il giovane di 22 anni disperso in mare a Terrasini. Giovedì sera sono state interrotte e i sub dei vigili del fuoco e le motovedette della Capitaneria di Porto hanno battuto la costa anche con l’utilizzo dei droni.

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Antonino D’Amico, le ricerche

Il giovane è stato travolto da un’onda mercoledì pomeriggio, mentre si trovava sugli scogli in una caletta in contrada Paternella insieme ad un amico.

La testimonianza dell’amico

Secondo quanto ricostruito, D’Amico era andato in una caletta insieme all’amico ventenne Daniele Cirasi. I due si trovavano su una scogliera che si raggiunge attraversando una scalinata fra le rocce. Improvvisamente un’onda li avrebbe travolti e trascinati in acqua, impedendogli per lunghi minuti di tornare sulla terraferma. Nonostante gli sforzi fatti per vincere la corrente, soltanto Daniele è riuscito a mettersi in salvo e a chiamare i soccorritori.

D’Amico, invece, sarebbe stato trascinato in mare aperto, in un tratto dove già sotto la costa si raggiungono rapidamente profondità di circa 30 metri.

Le parole dei sindaci di Partinico e Terrasini

“Sono in contatto costante – aveva detto il sindaco Pietro Rao – con il comandante Laura Lucaioli che sta guidando le ricerche del giovane disperso in mare e per cui sono impegnati vigili del fuoco, sommozzatori e un elicottero. I controlli si sono estesi fino al largo di Trappeto”.

Anche il sindaco di Terrasini, Giosuè Maniaci, sta seguendo le ricerche del ragazzo. “Sono momenti di apprensione per Antonino D’Amico, il giovane di Partinico disperso in mare davanti la costa di Terrasini. Un ringraziamento a tutti gli uomini delle forze dell’ordine interessati nelle ricerche che sono ancora in corso. Appresa la notizia, abbiamo dato immediatamente la disponibilità per uscire in mare con i diportisti o i pescatori, ma le condizioni meteorologiche del mare non lo hanno consentito. Continuiamo a seguire la situazione con l’ausilio del Comandante della Guardia Costiera Laura Lucaioli. Siamo vicini ai familiari in queste ore di grande apprensione e alla comunità di Partinico”.