Il terremoto di magnitudo 7.8 dello scorso 6 febbraio in Turchia, oltre a provocare migliaia di vittime, ha devastato letteralmente le meraviglie culturali della città di Antiochia, nella provincia Hatay.
Sono tanti i video che circolano sul web e mostrano i danni, come quelli provocati dal sisma all’antica moschea Habib-i Neccar.
Le riprese aeree mostrano la distruzione di Antiochia, in Turchia, nella provincia Hatay, dopo il devastante terremoto di magnitudo 7,8 del 6 febbraio scorso. La città del Sud del Paese è in rovina. Ventidue secoli di storia si sono sgretolati in meno di due minuti. Il centro storico, con i suoi monumenti, è un cumulo di macerie.
Nelle immagini si vede la cupola distrutta dell’antica moschea Habib-i Neccar, considerata la più antica della Turchia, eretta nel 638 d.C. Solo le sue pareti sono sopravvissute, si vedono i dipinti e le calligrafie gialle, rosse e blu esposte al freddo invernale.